Parcheggio di Via Piceno Aprutina, via libera dell’Arengo al rinnovo dell’accordo con Eni

di Federico Ameli

A ridosso del centro come nei quartieri periferici, quello della sosta resta uno dei grandi temi dell’Amministrazione comunale guidata da Marco Fioravanti.

In attesa di nuovi sviluppi sul riscatto delle strisce blu dalla Saba, l’attenzione dell’Arengo si concentra su una delle aree di sosta più “giovani” della città, inaugurata poco meno di un anno fa in una zona che da tempo chiedeva risposte concrete su questo fronte.

Il parcheggio di Via Piceno Aprutina

Si tratta del parcheggio sorto in corrispondenza dell’ex stazione di servizio Eni in Via Piceno Aprutina, a due passi dal 235° Reggimento Piceno e da numerose attività commerciali, specie nelle ore di punta e in occasione delle cerimonie di giuramento, si trovavano spesso a fare i conti con le difficoltà legate al traffico e alla carenza di stalli di sosta.

L’accordo siglato a fine 2022 tra il Comune di Ascoli e l’Eni ha di fatto dato nuova vita all’ex distributore, mettendo oltre 1.500 metri quadrati a disposizione di residenti e utenti, per un totale di circa 50 posti auto gratuiti. Un esperimento riuscito, che dovrà trovare continuità anche negli anni a venire per non vanificare il lavoro svolto e scongiurare il rischio di assistere nuovamente alla quotidiana corsa all’ultimo parcheggio.

Il sopralluogo dei rappresentanti dell’Arengo nel febbraio 2023

In questo senso, il contratto di comodato scaduto il 31 dicembre dello scorso anno ha imposto una riflessione a Palazzo Arengo. Dopo aver esaminato la relazione istruttoria redatta dall’architetto Ugo Galanti, in cui il dirigente comunale evidenziava l’opportunità di riconfermare l’area di sosta in località Castagneti, la giunta ha pertanto dato il via libera al rinnovo dell’accordo, incaricando lo stesso Galanti di inoltrare a Eni Sustainable Mobility Spa – la società di Eni dedicata alla mobilità sostenibile – una manifestazione di interesse alla proroga del contratto di comodato.

In attesa della fumata bianca, residenti, commercianti e frequentatori della zona possono tirare un primo sospiro di sollievo: a meno di sorprese, trovare parcheggio da quelle parti non sarà più un incubo, anche per il 2024.

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