Stalli “rosa” in centro: permessi rilasciati online

Donne che accompagnano i figli a scuola, donne che sono in dolce attesa e che guidano la propria macchina per andare a lavoro, che vanno a fare spesa o semplicemente una passeggiata. Ma anche genitori che con i figli piccoli hanno necessità di muoversi per fare alcune commissioni. Tra parcheggi blu, gialli e bianchi in città, arriva la procedura online per ottenere il rilascio del “permesso rosa”. Si tratta di un documento che permette di usufruire degli stalli rosa, spazi riservati alla sosta, con durata massima di 60 minuti, dei veicoli al servizio delle donne in stato di gravidanza o di genitori con un bambino di età non superiore a 2 anni, muniti di apposito permesso.

I parcheggi, che si caratterizzano appunto per essere delimitati da linee di colore rosa, sono stati installati nel 2022 in diversi punti della città. Un segnale forte da parte dell’amministrazione comunale per far fronte alle necessità delle famiglie. Ad Ascoli si trovano in via Dino Angelini 143, a Campo Parignano in viale Marcello Federici 93, sulla circonvallazione Nord ex Gil, in via III ottobre 4, in via Napoli 135, in viale della Repubblica, a Borgo Solestà in via San Serafino da Montegranaro 12 e a Monticelli in via degli Iris.

Sul sito del Comune di Ascoli è possibile scaricare il modulo della domanda a cui dovranno essere allegati: la fotocopia del documento d’identità del richiedente; una foto formato tessera di uno dei genitori istanti (se l’istanza è presentata in via telematica, il richiedente dovrà consegnare “brevi manu” la foto tessera presso il Front Office della Polizia Locale); una marca da bollo da € 16,00; l’attestazione del versamento per le spese istruttorie (solo in caso di presentazione telematica); certificato medico attestante le generalità della donna, lo stato di gravidanza e la data presunta del parto, nel caso la richiesta venga fatta prima della nascita del bambino.
Per i genitori con un bambino in età non superiore a due anni non occorre nessuna certificazione, in quanto si procederà alla verifica del requisito d’ufficio, tramite visura anagrafica.

Il documento avrà validità limitata alla nascita del bambino al 30° giorno della data del parto e al compimento del secondo anno di età del figlio con meno di 2 anni. Al termine della procedura il richiedente verrà contattato dall’ufficio preposto per il rilascio del permesso. All’atto del rilascio sarà richiesto il versamento di 7 euro per le spese di segreteria/plastificazione.