Il torball riparte da Ascoli: la Picena non Vedenti ospita il primo turno di Coppa Italia

di Federico Ameli

La stagione 2024 del torball riparte da Ascoli. Saranno le cento torri, infatti, a ospitare il primo turno  di Coppa Italia in programma in un fine settimana ricco di sport e appuntamenti, che al di là delle emozioni del campo contribuirà a condividere la grande passione della Picena non Vedenti “Carlo Malloni” con i giovani studenti del territorio.

Gli atleti e lo staff tecnico della Picena non Vedenti “Carlo Malloni”

Alla vigilia del loro diciassettesimo campionato consecutivo, i ragazzi di coach Giovanni Palumbieri avranno l’onere e l’onore di dare il via alla nuova stagione accogliendo in città il raggruppamento centro-nord della coppa nazionale.

Il debutto ufficiale è in programma tra sabato 16 e domenica 17 marzo, quando il palazzetto dello sport “Ezio Galosi” farà da cornice alle prime gare di qualificazione alla fase finale. A scendere in campo, oltre ovviamente ai padroni di casa, saranno Teramo, Frosinone, Bergamo e Torino. Ogni formazione dovrà affrontare le altre 5 squadre in un girone di sola andata, al termine del quale le prime 3 classificate staccheranno il pass per la fase finale, in programma a maggio.

In attesa di tornare in campo e dare battaglia per la qualificazione, il weekend della squadra del presidente Marco Piergallini prevede anche un interessante incontro con gli studenti dell’Istituto superiore “Mazzocchi” di Ascoli. Nella mattinata di domani, venerdì 15 marzo, un centinaio di ragazzi di Ascoli e provincia si metteranno alla prova con una dimostrazione teorico-pratica del gioco del torball, in compagnia di una delegazione di atleti, tecnici e accompagnatori della Picena non Vedenti.

La Picena non Vedenti alle prese con i ragazzi di Bolzano 1

L’occasione ideale per ricaricare le batterie, ritrovare la giusta concentrazione e condividere la passione per il torball con le nuove generazioni.

«Siamo felici di ripartire ospitando la prima fase della Coppa Italia – dichiara il presidente Piergallini – Dopo tanti mesi, finalmente si torna a giocare. I nostri ragazzi torneranno a confrontarsi sul campo da torball, continuando al tempo stesso a portare il torball nelle scuole.

Alcuni bimbi, rigorosamente bendati, alle prese con il torball

A dicembre siamo stati ospiti dell’istituto paritario “Preziosissimo Sangue” di Ascoli e, dopo il primo incontro al “Mazzocchi”, a maggio faremo visita anche alla sede dell’”Umberto I”. Queste dimostrazioni rappresentano occasioni importanti di crescita sia per noi che per gli studenti, ai quali vogliamo mostrare come la disabilità non comporti soltanto delle difficoltà, ma possa essere anche gioia e divertimento attraverso lo sport».

Sport, inclusione e solidarietà: la ricetta vincente della “Picena non Vedenti”