Simone Vagnozzi premiato in Riviera: «Un bel ritorno a casa, il tennis è in crescita nelle Marche»

Antonio Spazzafumo, Fabio Luna, Simone Vagnozzi, Emiliano Guzzo e Afro Zoboletti

di Giuseppe Di Marco

«Ricevere un premio è sempre bello, e ancora di più se accade in casa. Nelle Marche il tennis sta crescendo, soprattutto fra i più giovani». Così Simone Vagnozzi, coach di Jannik Sinner, alla cerimonia di premiazione tenutasi nella mattina del 25 marzo al Circolo Tennis “Maggioni”.

Dopo i riconoscimenti che gli sono stati tributati a Castorano, dove è cresciuto e dove vive la sua famiglia, e ad Ascoli in occasione del “Galà dello Sport” dello scorso dicembre, oggi il tris in Riviera per chi come lui è tennisticamente cresciuto sui campi da gioco di Ascoli e San Benedetto.

Il giovane tecnico ha ricevuto, in Riviera, il riconoscimento della Fitp (Federazione Italiana Tennis e Padel) per gli ottimi risultati ottenuti nella stagione agonistica 2023. E che risultati: basti pensare ai successi di Sinner fra Open, Atp Tour, Masters, Internazionali, Wimbledon e ovviamente la Coppa Davis, vinta a novembre. La prestigiosissima insalatiera, peraltro, sarà a San Benedetto dal 5 al 7 agosto.

Vagnozzi, nel ringraziare il Coni e il “Maggioni” per il premio e l’accoglienza, si è soffermato sull’importanza dell’accademia fondata al Ct e dedicata ai giovani talenti tennistici: «Il mio lavoro a San Benedetto – ha detto il coach – è soprattutto quello di formare i maestri. L’iniziativa ha già avuto i suoi frutti, visti i notevoli passi avanti fatti dai nostri giovani».

Soddisfazione anche dalle alte cariche della disciplina sportiva. «Simone Vagnozzi non ha bisogno di presentazioni, è già stato nominato migliore tecnico al mondo nel 2023 dall’Atp – commenta Emiliano Guzzo, presidente regionale della Fitp – e non solo per quanto fatto con Sinner, ma anche con indiscussi talenti di questo sport, come Cecchinato e Travaglia. Nelle Marche stiamo assistendo ad un bellissimo trend, anche a livello di numeri».

«L’anno scorso – aggiunge Fabio Luna, presidente del Coni Marche – nella nostra festa dello sport premiammo Vagnozzi con un diploma per il merito sportivo, ma vorrei anche sottolineare il valore della persona, che è altissimo. A questo professionista va il nostro più sentito ringraziamento: da tempo contribuisce a veicolare un’immagine molto bella dello sport marchigiano».

A ringraziare Vagnozzi è stato anche il presidente del Circolo Afro Zoboletti: «Siamo legati da quattro anni di collaborazione. Abbiamo fondato l’accademia con l’idea che i giovani talenti marchigiani non fossero costretti ad andare fuori per crescere e pratica questo sport. L’obiettivo, più che assicurare grandi numeri, è garantire la massima qualità ai nostri ragazzi». «Questo risultato ci fa onore – ha concluso il sindaco Antonio Spazzafumo – A volte non siamo capaci di valorizzarci adeguatamente. Il premio di oggi dimostra il contrario».