Accordo Spazzafumo-Fioravanti, pacchetti turistici low cost Ascoli-San Benedetto: «Progetto “One City”»

Marco Fioravanti e Antonio Spazzafumo con il logo del Progetto OneCity

di Pier Paolo Flammini

In una nota congiunta diffusa dalle Amministrazioni Comunali di Ascoli e San Benedetto si dà comunicazione di una iniziativa innovativa in campo turistico: «Attraverso la mediazione dell’agenzia turistica Trade World di Latina, specializzata nel confezionamento di pacchetti turistici in ambito internazionale con particolare riguardo per i territori scandinavi e del Centro Europa – si legge – si è arrivati alla proposta di un nuovo tipo di gestione turistica per quanto riguarda i due principali centri cittadini, in modo da attuare una strategia win-win per entrambe le città e per il Piceno tutto».

A firmare l’accordo tra la Città delle Cento Torri e la Città delle Palme sono stati i due rispettivi primi cittadini, da tempo uniti da un rapporto di amicizia – per qualcuno sfociato in una specie di sudditanza di Spazzafumo nei confronti del collega ascolano, cosa smentita da questa notizia dove entrambi godono di una situazione paritetica. La firma è avvenuta a Palazzo dei Capitani giovedì scorso. Ma cosa prevede quello che viene chiamato, nella nota, “Progetto One City“?

Innanzitutto una comunicazione comune e coordinata tra entrambe le città circa eventi, accoglienza, opportunità: a breve sarà aperto il sito Onecity.com nel quale saranno riportate tutte le attrazioni di San Benedetto e Ascoli, sia paesaggistiche che storiche. Inoltre saranno comunicati i principali eventi cittadini (dal Carnevale Ascolano alla Festa della Madonna della Marina a San Benedetto), i collegamenti, e tutto ciò che possa essere interessante.

Ma la vera novità è quella di una sorta di voucher che potrà essere speso indifferentemente nelle varie città, che darà però la possibilità di ottenere uno sconto del 20% negli alberghi e nelle attività commerciali che dovessero aderire: il tutto grazie alla App OneCity.

«Ci aspettiamo che tutti gli alberghi, tantissimi ristoranti e pizzerie e molti negozi del centro storico aderiranno, perché pensare di poter già vendere le nostre attrazioni all’estero prima ancora che queste vengano, mi si passi il termine, apprezzate e consumate è un’occasione irripetibile – afferma Fioravanti – acquistando su One City il turista avrà uno sconto importantissimo sapendo già cosa andrà ad acquistare, in che tempi e modi. Dunque pagando con una sorta di anticipo per godere dei benefici dell’applicazione».

«Sono convinto che questa nuova forma di collaborazione tra San Benedetto, regina del turismo marchigiano, e Ascoli, una delle città storiche più belle d’Italia, potrà solo darci tanti benefici – aggiunge Spazzafumo – spero, anzi sono convinto, che nella mia città non ci saranno resistenze al fatto che molti turisti, magari, andranno verso Ascoli per gli acquisti perché ciò sarà più che compensato dal maggiore afflusso in bassa stagione, grazie a una promozione che mostrerà anche le bellezze di Ascoli unitamente a quelle sambenedettesi. Il Piceno si mostrerà al mondo davvero come se fosse una unica città».

Nella tabella di stima diffusa da Trade World di Latina il giro d’affari che sarà originato attraverso il progetto “One City” è stimato attorno ai 20 milioni di euro annui a regime nel 2025. Poi, chissà.