di Luca Capponi
Tanti anni fa, soprattutto nelle sere d’estate, era uno spazio vitale. Lo spazio verde ed il piccolo bar inaugurato nel 1986 dal compianto Mario Marozzi, alla guida del comitato “Amici dell’Annunziata”, con pingpong, biliardino, tavoli, eventi e sedute all’aperto era un punto di ritrovo fresco, curato e molto frequentato da ragazzi e famiglie. Oggi, soprattutto per chi ha vissuto quei tempi, mette tristezza osservare il degrado che avvolge il giardino dell’Annunziata di viale delle Rimembranze.
Nonostante, per fortuna, il Comune si impegni a tenere pulito il manto erboso, ormai da tempo immemore il sito attende un’opera di rilancio, un nuovo progetto in grado di restituirgli linfa. Nel frattempo, di volta in volta lì hanno trovato spazio automobili in cerca di parcheggio gratuito, rifiuti, vandali, writers. Un po’ di tutto, quindi.
Attualmente la situazione è quella documentata nel video e nelle foto. Panchine in parte divelte, tavoli danneggiati, scalette di accesso ammalorate, due magazzini e la toilette chiusi con una serranda malandata, da cui si scorge di tutto: cocci e vetri rotti, un water, attrezzi, armadietti e taniche.
Stessa cosa nei vicini locali dell’ex bar, inattivo ormai da una quindicina d’anni (andiamo a memoria) dopo alcuni passaggi di gestione, tra scritte sui muri e degrado.
Insomma, lo scenario non è dei migliori, per una location che si è ormai trasformata, soprattutto nelle ore notturne invernali, in un ritrovo per sconsiderati et similia.
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