di Pier Paolo Flammini (hanno collaborato Edoardo Ciriaci e Marco Braccetti)
Ancora una pioggia violenta su San Benedetto, a partire dalle ore 20, e consueti disagi dovuti agli allagamenti. Una bomba d’acqua, come si suol dire. Che però sta diventando una consuetudine e per quanto si parli di lavori terminati (o da terminare) il risultato è sempre lo stesso da decenni: acqua alta, città spaccata in due per i sottopassi allagati, e anche paura per quello che potrebbe avvenire in caso di precipitazioni ancora più consistenti come quella dello scorso 19 agosto.
Sott’acqua ancora una volta il sottopasso di via Virgilio, anche se non ai livelli record del 19 agosto: qui è evidente che si è ancora indietro con l’installazione di un sistema di sicurezza automatico che impedisca la circolazione automobilistica quando l’acqua supera un livello di allerta. Allagato anche il sottopasso di via Matilde Serao. Allagamenti in molte zone del centro cittadino dove alcuni cittadini hanno autonomamente pulito i tombini otturati, problema che viene spesso sottolineato.
La centralina meteo del circolo Ragn’a Vela, posta sulla spiaggia di San Benedetto, segnala una precipitazione cumulata di circa 26 millimetri, ben al di sotto di quella del 19 agosto (si superarono i 100 millimetri in un’ora). Alle 21 la pioggia è cessata e i disagi dovrebbero rientrare. Fino alla prossima pioggia consistente: le previsioni, purtroppo, indicano tra venerdì e sabato precipitazioni molto forti.
Altre informazioni: la temperatura, che nella massima oggi ha sfiorato i 29 gradi, è crollata dai 27 gradi delle 19,30 ai 21 delle 20,30.
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