di Salvatore Mastropietro
Con la stagione calcistica ormai terminata e la prossima distante ancora parecchio, le attenzioni in casa Ascoli sono tutte rivolte al futuro societario. Dopo l’incontro di venerdì pomeriggio in città tra Francesco Pecci di Uniko Spa Società Benefit, l’Amministrazione Comunale e gli imprenditori attivi sul territorio pronti a sostenere l’eventuale nuovo corso, nei prossimi giorni si saprà di più sulla concreta apertura di una trattativa con la Ferinvest della famiglia Pulcinelli.
Mimmo Renna al “Del Duca”
In una stagione ricca di cattive notizie, ne è arrivata pochi giorni fa una che può far sorridere, almeno parzialmente, i tifosi bianconeri. Con la sconfitta arrivata venerdì 9 maggio del Sassuolo contro il Catanzaro, c’è la matematica certezza del fatto che l’Ascoli Calcio manterrà il record di punti nella storia della Serie B che resiste dal 1977-1978. In quell’annata la squadra di Mimmo Renna fece registrare un ruolino di marcia impressionante, che nessuno è mai riuscito a replicare. 26 vittorie, 9 pareggi e 3 sconfitte che oggi varrebbero 87 punti in classifica (61 nell’epoca dei due punti per vittoria). Con i bianconeri, che ipotecarono la promozione in A già al termine del girone d’andata, salirono in Serie A Catanzaro e Avellino appaiate al secondo posto con ben 17 punti di ritardo.
I neroverdi di Fabio Grosso, che hanno letteralmente dominato l’attuale campionato cadetto e che avevano messo esplicitamente nel mirino il traguardo, pur vincendo nell’ultimo turno contro il Frosinone si fermerebbero a 85. Neanche il Benevento della stagione 2019-2020 riuscì a strappare il record all’Ascoli: in quell’occasione gli uomini di Inzaghi chiusero il campionato con 86 punti in classifica. Ci si avvicinò anche la Juventus (94 punti, meno 9 di penalità) nella stagione 2006-2007 quando però le squadre partecipanti erano 22, e quindi 12 punti in più a disposizione.
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