Una truffa ben orchestrata ai danni di un’anziana residente a Monteprandone è stata sventata grazie all’intervento tempestivo dei Carabinieri della Compagnia di San Benedetto del Tronto e della Stazione locale. Un uomo di 46 anni, originario della Campania, è stato arrestato con l’accusa di truffa aggravata.
La vicenda ha avuto inizio con una telefonata al numero fisso della vittima: una donna, fingendosi la nipote dell’anziana, l’ha convinta che fosse necessario saldare con urgenza un debito per evitare guai giudiziari. La truffatrice è riuscita anche a farsi fornire il numero di cellulare della donna, sulla quale ha poi ricevuto un’ulteriore chiamata da un presunto “Maresciallo dei Carabinieri”. Quest’ultimo ha passato la linea a un complice che si è presentato come direttore di un Ufficio Postale, chiedendo se la signora fosse pronta a pagare la somma.
Convinta dalla messa in scena, l’anziana ha recuperato circa 1.000 euro in contanti e alcuni monili d’oro, preparandosi a consegnarli a un sedicente “agente speciale” che, secondo quanto riferito al telefono, sarebbe arrivato a breve per ritirare il denaro.
Proprio in quelle ore, una segnalazione giunta alla Centrale Operativa dei Carabinieri riguardo a un’auto sospetta nel territorio di Monteprandone ha permesso l’attivazione di un’operazione mirata. I militari sono riusciti a individuare il veicolo, risultato proveniente da fuori regione, e a fermarlo poco dopo. Il 46enne alla guida, riconosciuto come l’autore del raggiro, ha tentato la fuga alla vista delle forze dell’ordine, ma è stato prontamente bloccato.
Durante il controllo, i carabinieri hanno recuperato l’intera somma sottratta e posto sotto sequestro il mezzo utilizzato per la truffa. L’operazione si è conclusa con l’arresto del malvivente.
Il 10 maggio, il Tribunale di Ascoli ha convalidato l’arresto, disponendo per l’uomo la misura cautelare degli arresti domiciliari presso la sua abitazione nella regione di origine. Le indagini proseguono per verificare eventuali legami del soggetto con altre truffe analoghe perpetrate sul territorio.
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