Sottopassi allagati, Bottiglieri e Canducci chiedono lumi sul sistema di monitoraggio

Sottopasso di via Pasubio chiuso

di Giuseppe Di Marco

Quando verrà realizzato il sistema di monitoraggio dei sottopassi? E’ quanto chiedono Aurora Bottiglieri e Paolo Canducci, attraverso un’apposita interrogazione che verrà discussa nel Consiglio comunale di mercoledì 21 maggio.

«Nel 2024 – si legge nell’interrogazione – su richiesta del servizio Protezione Civile, che in più occasioni aveva segnalato i problemi legati alla sicurezza dei sottopassi in città in caso di forti piogge, l’Amministrazione stanziava ben 60.000 euro suddivisi in tre annualità per affrontare tale criticità». A suggerire un’iniziativa del genere fu, in particolare, la forte pioggia scatenatasi il 19 maggio. Il sistema consisterebbe in un sensore che, in caso di allagamenti, comanderebbe ad una sbarra di interdire il traffico lungo l’infrastruttura coinvolta.

Peraltro ricordano Bottiglieri e Canducci che l’anno scorso venne individuata «una ditta disponibile a verificare la fattibilità del progetto». I consiglieri però rimarcano che al momento «non risulta che sia stato realizzato quantomeno in via sperimentale alcun sistema di rilevazione di allagamento dei sottopassi». Pertanto i consiglieri del centrosinistra domandano al sindaco Spazzafumo «i motivi che impediscono la realizzazione e il completamento del progetto di rilevazione di presenza di acqua nei sottopassi nonostante lo stanziamento delle risorse necessarie già dal 2024. Si chiede, inoltre, se è ancora volontà dell’Amministrazione portare a termine il progetto».