Riccardo Orsolini e il CT Spalletti
di Salvatore Mastropietro
Aveva fatto discutere parecchio, soprattutto a livello nazionale, l’esclusione di Riccardo Orsolini dai convocati per gli impegni dell’Italia dello scorso marzo dopo una stagione che, fino ad allora, era stata eccezionale. «Orsolini segna e bussa alla telecamera, Spalletti quando gli darà fiducia?», avevamo intitolato in un articolo a firma di Edoardo Ciriaci dello scorso 1 aprile, serata di Empoli-Bologna di Coppa Italia in cui l’esterno originario di Rotella aveva inaugurato l’esultanza, divenuta poi celebre, del “toc toc” rivolto proprio al Commissario Tecnico presente quel giorno al “Castellani”.
Orsolini con la Coppa Italia, conquistata lo scorso 14 maggio
Finalmente, dopo un finale di stagione in cui Orsolini ha alzato ulteriormente l’asticella, chiudendo a 17 gol complessivi e alzando al cielo la storica Coppa Italia conquistata dal Bologna contro il Milan, la tanto attesa chiamata è arrivata. Il nome dell’attaccante cresciuto nel vivaio dell’Ascoli è presente nella lista dei 27 convocati in vista delle sfide di qualificazione ai prossimi Mondiali contro Norvegia e Moldova.
La convocazione arriva a circa un anno dall’inserimento nella lista dei pre-convocati per gli Europei della scorsa estate, a cui non prese parte a causa della successiva esclusione dall’elenco definitivo. In totale con la maglia azzurra lo score di Orsolini parla per il momento di 7 apparizioni complessive, condite da due reti realizzate sotto la gestione Mancini contro Armenia (novembre 2019) e Estonia (novembre 2020).
Assieme ad Orsolini ci saranno anche altri due ex Ascoli: Federico Dimarco e Davide Frattesi, entrambi impegnati sabato 31 maggio nella finale di Champions League contro il Paris Saint Germain con la maglia dell’Inter.
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