Tiro con l’arco, giornata da incorniciare per tre ascolani

È stata una giornata da ricordare per il tiro con l’arco ascolano, grazie all’impresa di Giuseppe Capponi, Gualtiero Nardinocchi e Giuliano Scancella, che si sono distinti nel Campionato Interregionale Centro Italia Fidasc, specialità Caccia e Tiro, conquistando il primo posto nelle rispettive categorie.

Da sinistra: Gualtiero Nardinocchi, Giuseppe Capponi, Giuliano Scancella

Capponi e Scancella sono volti noti del panorama arcieristico cittadino: da anni si distinguono nel “Palio degli Arcieri” della Quintana, rispettivamente per i sestieri di Sant’Emidio e Porta Romana. Due veri “Robin Hood” che hanno costruito, nel tempo, un solido curriculum fatto di successi e piazzamenti di rilievo in tutta Italia.

La gara, organizzata dalla Compagnia Arcieri del Grifo Collepapa di Spoleto (Perugia), ha visto gli atleti confrontarsi con sagome tridimensionali di animali in polietilene espanso, in una delle prove più tecniche e suggestive della disciplina.

Nella categoria Longbow, Giuseppe Capponi (Arcieri Askalaie, Ascoli Piceno) ha superato Marco Ambrosi (Arcieri del Centro, Perugia) e Franco Gulla (Arcieri del Bosco Sacro, Spoleto).

Nella categoria Compound Libero, è stato Gualtiero Nardinocchi (Arcieri Arcarius Helvinium, Ascoli Piceno) ad imporsi su Alessandro Ronchetti (Arcieri di Jano, Roma) e Matteo Catena (Compagnia Arcieri Tuscia, Viterbo).

Infine, ha avuto la meglio in una sfida combattuta fino all’ultima freccia, nella categoria Ricurvo Tradizionale, Giuliano Scancella (Arcieri delle Tre Vette, Pesaro Urbino), che ha preceduto Gian Simone Lucchesi (Arcieri Tuscia, Viterbo) e Lorenzo Bozolo (Arcieri dell’Adriatico, Mosciano Sant’Angelo, Te).

Un trionfo corale che dimostra l’eccellenza del movimento arcieristico ascolano, capace di brillare anche fuori regione grazie alla passione, alla tecnica e alla dedizione dei suoi atleti.