di Giuseppe Di Marco
Per rifare la vasca esterna serviranno dai 500.000 ai 600.000 euro in più. Somme che il Comune intende richiedere all’Istituto per il Credito Sportivo, attraverso un’istanza di ampliamento del mutuo da 2,4 milioni.
La piscina comunale “Primo Gregori”
Oltre a queste somme bisogna considerare, per la piscina scoperta, anche i 700.000 euro intercettati dal bando “Sport e periferie”, dopo vari tentativi. L’ampliamento del mutuo è un passaggio necessario per concretizzare il restyling del polo sportivo, visto che la struttura esistente non potrà essere mantenuta. Il problema risiede nel fatto che la falda acquifera di zona sarebbe stata interessata da un innalzamento cui non è possibile rimanere indifferenti. Tradotto: si è reso necessario variare il progetto.
L’elaborato esecutivo dovrebbe essere pronto per luglio. Una volta approntato, il Comune lo sottoporrà al vaglio del Coni, poi potrà bandire i lavori. L’avviso non verrà emanato prima di settembre e perciò l’intervento partirà tra l’autunno di quest’anno e l’inizio del 2026.
Per andare a bando, in ogni caso, l’ente dovrà avere a disposizione l’intera somma. Se l’ampliamento del mutuo – qualora concesso – non dovesse avvenire nei termini utili al Comune, si dovrà ricorrere a specifiche somme dell’avanzo di bilancio. La questione, insomma, sembra più intricata di quanto si potesse immaginare.
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