Ast e ferie estive: quest’anno ancora interinali, dal prossimo una graduatoria per sostituire gli infermieri a luglio e agosto 

ASCOLI - Lo afferma il dg Maraldo, in risposta a Cipollini della Cisl che ha puntato i riflettori sulla carenza di personale biasimando il ricorso agli interinali
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Ast e ferie estive del personale: quest’anno ancora interinali, dal prossimo una graduatoria per sostituire gli infermieri a luglio e agosto. E’ questo, in soldoni, quanto emerge dal “botta e risposta” tra il sindacalista della Cisl Giorgio Cipollini ed il dg dell’Ast picena Antonello Maraldo.

Giorgio Cipollini

«La gravissima carenza di personale, in particolare sanitario nell’Ast picena, anche per quest’anno, è fonte di gravi disservizi e disfunzioni organizzative. Sta infatti utilizzando contratti con agenzie interinali per la copertura dei turni considerato che sono andate quasi deserte le 150 richieste di assunzione a tempo determinato, per soli mesi 3, di infermieri», tuona Giorgio Cipollini, della Cisl funzione pubblica.

«Per assicurare la continuità assistenziale ai cittadini durante le ferie estive del personale dipendente, il ricorso agli interinali sia stata una delle strade da percorrere necessariamente per garantire la copertura dei turni lavorativi», ribatte il dg dell’Ast Antonello Maraldo.

 

Torna l’estate e, per la Sanità picena, si ripresenta il problema della copertura dei turni e, nello stesso tempo, permettere ai lavoratori di usufruire delle ferie.

Per il sindacalista è «inadeguato lo stanziamento per il lavoro straordinario  mentre le risorse finanziarie individuate per il pagamento di prestazioni aggiuntive sono state appena sufficienti per i primi 5 mesi dell’anno».

Cipollini si rivolge direttamente a Maraldo, «che fin dal suo insediamento ha mostrato grande attenzione e sensibilità alle problematiche evidenziate»: «Chiediamo la coraggiosa adozione di adeguati provvedimenti finalizzati ad assicurare la qualità assistenziale».

 

Antonello Maraldo

«Garantire la continuità assistenziale nei reparti ospedalieri e nelle strutture sanitarie territoriali – ancora la risposta del direttore generale Ast – rappresenta la priorità assoluta per la quale l’azienda sanitaria è disposta, così come è stato fatto, ad adottare tutte le strategie organizzative consentite dalla normativa di riferimento. 

Significative le parole – continua Maraldo – spese dal sindacato nei miei confronti, con le quali evidenzia come fin dal mio insediamento ho mostrato attenzione nei confronti delle problematiche presenti evidenziate da tutte le organizzazioni sindacali. Confermo che alcune delle criticità dallo stesso sottolineate sono reali, in particolare la indisponibilità di una graduatoria a tempo determinato per le sostituzioni. Ma come già detto in sede di confronto con la delegazione trattante per il personale del comparto sanità, il prossimo anno l’azienda emetterà, tra gennaio e febbraio, un avviso per l’assunzione di personale a tempo determinato. Rilevo, come già fatto più volte, che nel periodo di luglio e agosto, oltre a dovere garantire il Piano ferie ordinario, sia necessario coprire le assenze, programmate per la fruizione di benefici di legge a vario titolo, di circa 40 persone in più al mese. Dunque, solo organizzandosi in anticipo, cosa che non ho potuto fare quest’anno in quanto sono arrivato ad aprile, si potrà disporre di personale da utilizzare nel periodo delle ferie estive e garantire anche la copertura di assenze di lungo periodo».

 


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