Il trionfo di Luca Innocenzi a Foligno (foto: diretta Facebook Giostra della Quintana di Foligno)
di Elena Minucci
Innocenzi nel post Giostra
NELLA STORIA – Il 14 giugno 2025 diventa una data storica per il cannibale che si conferma il cavaliere con più vittorie di sempre della Quintana di Foligno, ben 12, al pari dei più grandi Marcello Formica e Paolo Giusti, coloro ai quali è intitolato il Campo dei Giochi. Il Rione del Cassero ha potuto festeggiare cosi il suo 17° palio, realizzato quest’anno dall’artista romano Andrea Polichetti in collaborazione con il sarto Massimo Fiordiponti.
LA DEDICA – Luca Innocenzi non ha trattenuto l’emozione, dedicando la vittoria ad una persona speciale: «È stata un’edizione fantastica, sono stato veloce, il cavallo era forte e ho saputo gestire bene le emozioni – le sue parole – Raggiungendo 12 vittorie ho realizzato finalmente il mio sogno. Questa vittoria la dedico alla bimba che sta per arrivare, Bianca. Sto per diventare papà».
Lorenzo Melosso durante la Quintana di Foligno
LA GIOSTRA – Al Campo dei Giochi “Formica – Giusti” Innocenzi ha dominato la scena sbaragliando i nove avversari con determinazione, precisione e velocità, realizzando in tutte e tre le tornate tempi sotto i 55 secondi. La Quintana che ha lasciato gli spettatori con il fiato sospeso dalla prima tornata fino all’ultima, con sei cavalieri su dieci eliminati a causa di bandierine alzate e bersagli mancati. Nella prima tornata, Tommaso Finestra del Rione Spada e l’ascolano Lorenzo Melosso del Croce Bianca sono stati eliminati per aver mancato il secondo anello, mentre Davide Dimarti del Badia ha colpito una bandierina nell’ultima curva. Nella seconda tornata, invece, Adalberto Rauco del Rione La Mora non è riuscito a centrare l’anello. Non sono riusciti ad accedere alla finalissima, Daniele Scarponi del Rione Contrastanga e Mario Cavallari del Morlupo.
IL PODIO – Dietro Luca Innocenzi, un ottimo Mattia Zannori per il Rione Ammanniti. Già vincitore della Giostra della Rivincita lo scorso anno, in sella a Franceschina, il cavaliere ha dimostrato ancora una volta una forma eccellente. Al terzo posto, Pierluigi Chicchini del Pugilli in sella a Run To Me, che ha superato in extremis Raul Spera, in sella a Un Uomo Felice per il Rione Giotti.
Innocenzi è stato inondato di abbracci e ovazioni da parte del Rione Cassero, confermandosi così protagonista assoluto delle Giostre più importanti d’Italia: il cavaliere, che a fine 2024 è stato eletto per la sesta volta “Miglior cavaliere d’Italia”, è infatti il più vincente non solo della Giostra di Foligno ma anche della Quintana di Ascoli, con ben 18 palii conquistati con il Sestiere di Porta Solestà.
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