Asta deserta per i terreni della variante Areamare

Asta deserta per i terreni della variante Areamare

di Giuseppe Di Marco

Asta deserta per i terreni della variante Areamare. Nessuna offerta di acquisto, né cartacea né in forma telematica, è stata presentata nella procedura svoltasi ieri pomeriggio presso lo studio del notaio Donatella Calvelli. Gli appezzamenti, pertanto, non sono stati venduti. La prossima asta si terrà il 16 ottobre 2025.

I lotti in vendita erano due. Il primo era quello di Via Mare e Via Scarlatti, per un’estensione di 69.549 metri quadrati ricadenti, per la maggior parte, in zona verde naturale ed attrezzato, attrezzature turistiche e per il tempo libero: questo appezzamento aveva presso base di 3.765.000 euro e offerta minima di 2.823.750 euro. Il secondo lotto era situato nei pressi di Via del Cacciatore e Via Goffredo da Buglione: una superficie di 30.382 metri quadrati con diverse destinazioni urbanistiche, fra cui zona per istruzione e verde pubblico di quartiere. In questo caso era stato fissato un prezzo base di 2.590.000 euro e un’offerta minia di 1.942.500 euro.

La proposta di variante era stata depositata da Areamare nel 2017, ma dopo un lungo iter, sfociato in diversi ricorsi al Tar Marche e al Consiglio di Stato, la giunta di Viale De Gasperi ha sancito l’insussistenza di interesse pubblico relativa alla proposta di modifica al Piano regolatore.