Restyling dell’ex sede comunale: approvato il progetto di fattibilità

SAN BENEDETTO - Per il palazzo ottocentesco di Piazza Cesare Battisti è stato previsto un intervento di miglioramento sismico nel quale saranno investiti 4,7 milioni
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L’ex sede comunale di Piazza Cesare Battisti

di Giuseppe Di Marco

 

E’ stato appena approvato, il progetto di fattibilità tecnico-economica per il restyling dell’ex sede comunale, anche nota come Palazzo Guidi, sita in Piazza Cesare Battisti.

 

Si tratta di un intervento di miglioramento sismico della struttura, che si iniziò a costruire nel 1812, divenne sede del Municipio nel 1862 e che per anni è stata l’headquarter della Polizia Municipale, poi spostatasi nella palazzina di Piazza Kolbe. Nell’operazione sono stati investiti 4,7 milioni di euro, stanziati con ordinanza del commissario alla ricostruzione Guido Castelli, con cui è stato approvato il Programma di rigenerazione urbana connessa al sisma per i Comuni maggiormente colpiti delle Marche.

 

Anni fa si prospettava, per questo Palazzo, un futuro differente: si pensò infatti di farne una sede dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, ma poi l’ipotesi tramontò, anche dietro la spinta di associazioni come il Circolo dei Sambenedettesi, che criticò duramente questa possibilità e chiese all’Amministrazione appena insediata di far tornare la struttura al centro delle attività cittadine.

 

La notizia giunge a pochi giorni da un’altra importante novità: l’approvazione del progetto, in conferenza regionale, per la riqualificazione di Villa Cerboni Rambelli, iniziativa nella quale verranno investiti 3,5 milioni. La villa verrà restaurata e le sarà attribuita destinazione museale.


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