di Marco Braccetti
Nel clou dell’estate, spiaggia pattugliata anche dai cani-baywatch. Il Comune di San Benedetto, con il supporto della Capitaneria di porto, ha rinnovato l’accordo con la Sics (Scuola italiana cani di salvataggio) per realizzare dei particolari presìdi di sicurezza. «Siamo contenti di riproporre anche per l’estate 2025 il progetto “Bagnini a 6 zampe”». Lo ha detto l’assessore al turismo Cinzia Campanelli che – nella mattinata di sabato 5 luglio – ha tenuto a battesimo la prima di una serie di postazioni, con la presenza di 4 operatori cinofili, guidati da Marco Cannelli: referente marchigiano della Sics.
L’iniziativa s’è svolta presso la prima spiaggia libera Nord (zona foce dell’Albula) da dove partivano anche dei pattugliamenti misti, per tenere sotto controllo la riva, particolarmente affollata di bagnanti. La presenza dei bau-baywatch ha attirato curiosità e coccole da parte di residenti e turisti. Questi operatori sono andati ad aggiungersi ai tradizionali bagnini di salvamento che, da oltre un mese, controllano l’arenile.
«È un progetto in cui crediamo fortemente – ha aggiunto l’assessore Campanelli – e punta non solo a garantire maggior sicurezza balneare, ma anche ad educare le persone ad un approccio più consapevole con l’ambiente marino». Come ha raccontato Cronache Picene, i cani della Sics sono stati impiegati più volte anche durante la scorsa estate, entrando anche nelle motovedette della Guardia costiera.
I “Bagnini a 6 zampe”, saranno presto nuovamente operativi per altri presidi (dalle ore 9 alle 13) seguendo questo calendario. Domenica 20 luglio, zona chalet Zodiaco: concessione 18. Domenica 27 luglio, stabilimento Piccolo Lido, concessione 46. Domenica 3 agosto, chalet Il Pirata, concessione 70. Domenica 10 agosto, chalet Alex, concessione 87. E, infine, domenica 24 agosto, concessione 99: chalet Stella. Ci sarà, inoltre, un appuntamento bonus previsto per venerdì 25 luglio, in occasione della “Giornata mondiale per la prevenzione dell’annegamento”: evento promosso addirittura dall’Onu e organizzato in sinergia con la Fee, ossia la fondazione che assegna le prestigiose Bandiere Blu. Ritrovo, sempre in mattinata, nella spiaggia ad alta accessibilità, dinanzi all’UniCam.
«Sia i nostri operatori che i cani sono altamente formati – ha detto Cannelli -. Per ogni cane, in media, l’addestramento dura circa un anno, con metodi assolutamente non coercitivi che prevedono esclusivamente cibo, coccole e giochi. Alla fine dell’addestramento, un cane riesce a trainare a riva anche un gommoncino con tre persone».
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