di Salvatore Mastropietro
Si è conclusa ieri sera alle ore 23 la Fase 1 della campagna abbonamenti dell’Ascoli Calcio, lanciata lo scorso 16 luglio con l’evocativo titolo “Lunga vita alla Regina”. Sono stati circa sei i giorni dedicati ai circa 2.400 abbonati della stagione 2024-2025. Il dato ufficiale delle sottoscrizioni parla di 1.303 tifosi che hanno deciso di rinnovare subito il proprio abbonamento.
(foto Ascoli Calcio)
La Fase 2 partirà da domani, venerdì 25 luglio, e fino alle 23 di martedì 12 agosto. In questo lasso di tempo sarà possibile sottoscrivere gli abbonamenti agli stessi prezzi riservati ai vecchi abbonati. La terza fase di vendita libera, a prezzi più alti, invece, prenderà il via giovedì 14 agosto e finirà all’orario di inizio della prima partita di campionato che l’Ascoli disputerà al “Del Duca”.
Nella giornata di domani, intanto, l’Ascoli conoscerà ufficialmente quali saranno i propri avversari del campionato 2024-2025. Saranno ufficializzati, infatti, i gironi della prossima Serie C. Il principale punto aperto da definire riguarda la collocazione delle compagini under 23 (Juventus, Atalanta e Inter, quest’ultima all’esordio). Per il resto, il girone B dovrebbe vedere al proprio interno ben sei neopromosse: Bra, Ravenna, Guidonia, Sambenedettese, Livorno e Forlì.
Sabato, invece, verranno resi noti gli accoppiamenti di Coppa Italia di Serie C. Lunedì sarà, invece, il tempo dei calendari del campionato che prenderà il via tra poco più di un mese (weekend del 24 agosto).
Tra le novità attese nel prossimo campionato ce n’è una particolarmente rilevante, annunciata nei giorni scorsi. La terza serie sarà, infatti, il teatro per la sperimentazione del cosiddetto “Var Light”.
Il “VAR light”, o “VAR a chiamata”, è una versione semplificata del VAR pensata per i campionati con budget ridotti, come la Serie C e la Serie A femminile. Ogni squadra avrà due chiamate per partita per chiedere la revisione di un’azione; se l’arbitro, dopo aver visionato le immagini a bordo campo, cambierà decisione, la chiamata non verrà conteggiata. Il sistema, promosso da Daniele Orsato, richiede infrastrutture minime e sarà gestito dal quarto ufficiale e da un operatore video. Non sarà necessaria, dunque, la riabilitazione dell’intera infrastruttura necessaria per il “Var”, utilizzata al “Del Duca” per tre annate di fila nelle stagioni 2021-2022, 2022-2023 e 2023-2024.
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