La sede del Comune di San Benedetto; in alto a sinistra, Valerio Pignotti
di Giuseppe Di Marco
Come verrà risolta la crisi in Comune aperta dal Consiglio andato deserto a fine giugno? E soprattutto, a questo punto viene lecito chiedersi: verrà risolta, questa crisi? Oppure l’Amministrazione sta per cadere?
La questione, al civico 124 di Viale De Gasperi, si complica. Un altro nodo riguarda Forza Italia, partito che, secondo alcune voci, sarebbe in procinto di entrare in maggioranza. A sentire le parole di Valerio Pignotti, però, le cose non stanno così.
«Noi restiamo all’opposizione – afferma il segretario provinciale degli azzurri – Siamo per il benessere di San Benedetto e in quanto forza di minoranza votiamo ogni singolo atto come riteniamo giusto fare per la crescita della città. Ma voglio fugare i dubbi su quanto si è discusso in questi giorni, anche perché noi non vogliamo niente e non abbiamo chiesto niente a nessuno».
Ecco quindi che, se Antonio Spazzafumo non dovesse fare pace con Viva San Benedetto, avrebbe poche speranze di portare a termine la vicenda con esito positivo. Per domani – lunedì 28 luglio – è in programma un incontro proprio con la lista di maggioranza che in giunta ha perso la propria espressione – Tonino Capriotti, assessore ai lavori pubblici e vicesindaco -. Senza un accordo, a questo punto, la situazione si farebbe irrecuperabile e, al Consiglio comunale di mercoledì 30 luglio, potrebbero mancare i numeri per andare avanti.
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