Livorno-Ascoli senza i residenti nel Piceno, protesta la tifoseria bianconera 

CALCIO - Il G.O.S., riunitosi ad appena 48 ore dal calcio d'inizio della sfida del "Picchi", ha vietato la trasferta ai tifosi della Provincia di Ascoli. Fa discutere anche la scelta di imporre la tessera del tifoso per la gara di Sassari contro la Torres. Sponsor: cinque importanti realtà del territorio a sostegno di Passeri
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I tifosi bianconeri nel settore ospiti del “Curi”

di Salvatore Mastropietro 

 

Giorni e giorni di attesa per un epilogo a tratti inatteso, ma che comunque non sorprende poi granché visto l’ormai diffuso modus operandi delle autorità coinvolte: a Livorno-Ascoli, in programma sabato alle ore 15, non potranno assistere i residenti nella Provincia picena, neanche nel settore ospiti e neanche se sottoscrittori della tanto discussa tessera del tifoso.

 

In sostanza una trasferta vietata che permetterà, nel migliore dei casi, soltanto a qualche decina di tifosi bianconeri di viaggiare in direzione “Picchi” rispetto alle previsioni che, in condizioni normali, avrebbero visto qualche centinaia di sostenitori raggiungere la Toscana.

 

Viene da chiedersi se la decisione del tanto atteso G.O.S. non potesse arrivare con qualche giorno d’anticipo, senza tenere sulle spine i numerosi appassionati intenzionati ad assistere a una sfida storica e sentita come quella contro gli amaranto, soprattutto dopo l’entusiasmo rinnovato ancora di più dopo la vittoria di Perugia.

 

“L’Ascoli è sotto attacco” hanno dichiarato gli Ultras 1898, che citano a sostegno della propria tesi anche la scelta dell’Osservatorio per le Manifestazioni Sportive di suggerire l’adozione della fidelity card per la trasferta del 27 settembre sul campo della Torres, una sfida che, stando agli storici tra le due tifoserie, di profili di rischio dovrebbe averne ben pochi.

 

Insomma, con il sostegno del proprio popolo ridotto per causa di forza maggiore, per così dire, la squadra di mister Tomei dovrà dare sul campo una importante prova di forza, che legittimi ancora di più quel percorso virtuoso avviato con la nuova stagione. Di fronte ci sarà un avversario, quello allenato dal giovane Formisano, reduce da una sola vittoria in quattro partite e con grande voglia di riscatto. A fare la sua parte ci sarà anche l’ex capitano bianconero Federico Dionisi, autentico simbolo del club amaranto, dove ha scelto di tornare da protagonista nella scorsa stagione all’età di 37 anni in Serie D conquistando un’importante promozione.

 

SPONSOR – Si rafforza, intanto, il sostegno alla nuova proprietà bianconera. Alla campagna di sponsorizzazione promossa dalla società hanno aderito quattro importanti realtà del territorio: dopo aver sostenuto l’ex patron Massimo Pulcinelli, Gruppo Gabrielli, Turla Costruzioni, Pulitissima, Sofer Carpenterie e Ubaldi Costruzioni


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