Cava San Pietro di Cagnano, sospesi i lavori: attesa chiarezza sulle autorizzazioni

ACQUASANTA TERME - La denuncia del comitato "Salviamo Cagnano": «Il progetto, presentato nel 2022, prevede uno scavo a pozzo di circa 100 metri per lato e 40 di profondità, in un’area collinare a ridosso di alcune abitazioni»
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Restano sospesi i lavori per la realizzazione della cava in località San Pietro di Cagnano, autorizzata nell’estate 2024 e oggetto di rilievi da parte dei residenti e di alcune associazioni ambientaliste.

 

«Il progetto, presentato nel 2022, prevede uno scavo a pozzo di circa 100 metri per lato e 40 di profondità, in un’area collinare ricompresa nel comune di Acquasanta Terme, a ridosso di alcune abitazioni», spiegano dal comitato “Salviamo Cagnano”.

 

«Nei mesi scorsi, a seguito di una segnalazione inviata agli enti competenti, sono emerse presunte irregolarità legate alla fideiussione presentata per l’avvio dei lavori – è la prosecuzione -. La Provincia e il Comune hanno successivamente disposto la sospensione dell’attività, formalizzata il 1° ottobre 2025. Nel frattempo, la ditta aveva già predisposto il cantiere e modificato la viabilità locale, con interventi che hanno interessato anche la rete idrica».

 

Sulla vicenda, che coinvolge aspetti urbanistici, ambientali e di sicurezza in un’area sismica, è in corso l’attenzione dei cittadini e di Legambiente. La comunità locale chiede piena trasparenza sugli atti e sulla regolarità delle procedure.


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