Sirene spiegate e fiori per i carabinieri uccisi in servizio: il toccante omaggio davanti alla Caserma

Un momento di intensa partecipazione si è svolto questa mattina, 17 ottobre, presso la Caserma dei Carabinieri di San Benedetto del Tronto, dove si sono radunati i comandanti delle forze di polizia della Riviera.

I mezzi di servizio sono arrivati a sirene spiegate. Poi è stato deposto un mazzo di fiori, per rendere così omaggio ai tre carabinieri uccisi in servizio a Castel d’Azzano, nel Veronese.

Un gesto simbolico e toccante, voluto in segno di vicinanza all’Arma dei Carabinieri e promosso dalla Croce Verde di San Benedetto, nel giorno in cui — alle ore 16, nella Basilica di Santa Giustina a Padova — si celebrano i funerali di Stato dei militari Valerio Daprà, Davide Bernardello e Marco Piffari.

Alla cerimonia, organizzata in modo semplice ma carico di significato, hanno preso parte tutte le forze dell’ordine: Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Polizia Municipale e Capitaneria di Porto, insieme ai volontari della Croce Verde.

L’arrivo simultaneo dei mezzi con le sirene spiegate ha creato un momento di forte emozione e partecipazione collettiva, condiviso anche dai cittadini presenti.

«Ci siamo sentiti di farlo per mostrare la nostra vicinanza, quella della Croce Verde e dell’intera città. È un gesto semplice ma sincero, che testimonia quanto sia forte il legame tra noi e le forze dell’ordine», ha dichiarato la presidente della Croce Verde, Ida Peci.

Il comandante della Compagnia dei Carabinieri di San Benedetto, tenente colonnello Francesco Tessitore, ha espresso gratitudine per la partecipazione e l’affetto dimostrato: «Questa vicinanza è la testimonianza di un lavoro condiviso che unisce quotidianamente le forze dell’ordine, la Croce Verde e la cittadinanza. Si lavora sempre in grande armonia, con rispetto e collaborazione reciproca».

L’iniziativa ha voluto ribadire il valore della cooperazione tra istituzioni e volontariato, pilastri fondamentali della sicurezza e della solidarietà sul territorio sambenedettese.