Spara alla compagna poi si toglie la vita: tragedia a San Benedetto

Carabinieri sul luogo della tragedia

di Pier Paolo Flammini

Una tragedia familiare si è consumata nel pomeriggio di oggi, 16 ottobre, in un’abitazione di via Stamira a San Benedetto. Mario Cutella e Vanda Venditti, di 80 anni, sono stati trovati senza vita all’interno della propria casa, feriti a morte da un’arma da fuoco, probabilmente una pistola.

Si tratterebbe – ma saranno gli inquirenti a confermarlo –  di omicidio suicidio.

La donna, affetta da problemi di salute, viveva da tempo in una Rsa di Massignano. Nella giornata di oggi, intorno alle ore 15, era stata riportata a casa per trascorrere qualche ora con il compagno, che abitava da solo.

Era stato proprio l’uomo, che andava a trovarla una volta alla settimana, a chiedere – stavolta – che fosse lei ad andare da lui.

L’uomo avrebbe detto, il giorno precedente, ad alcuni vicini, che Vanda sarebbe tornata per qualche ora ma non poteva farla incontrare con loro perché le sue condizioni di salute erano tali che doveva evitare emozioni.

Tutti elementi che rafforzano l’ipotesi che l’uomo, anch’esso malato, avesse architettato il tutto.

I due non avevano figli, vivevano insieme da quasi quarant’anni.

L’allarme è scattato nel pomeriggio. A lanciarlo è stato l’equipaggio dell’ambulanza che aveva il compito di riportare la donna nella Rsa, in serata.

Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e i Carabinieri della Compagnia di San Benedetto, con  il comandante Francesco Tessitore. I militari hanno subito avviato gli accertamenti per ricostruire la dinamica dei fatti.

Sono poi arrivati il procuratore della Repubblica Umberto Monti, per coordinare le indagini, ed il medico legale dell’Ast.

In serata  i corpi di Mario Cutella e Vanda Venditti sono stati trasportati all’obitorio dell’ospedale “Madonna del Soccorso” di San Benedetto, dove resteranno a disposizione dell’autorità giudiziaria.