di Elena Minucci
Alice Pagani protagonista sul grande schermo: l’attrice ascolana è impegnata in questi giorni con le riprese ad Otranto del film “L’ora di tutti” che segna il debutto alla regia di Stefania Rocca. La produzione è affidata ad Ora One Production e Louis Nero Film mentre l’uscita nelle sale nel 2026.
Alice Pagani, al centro, col direttore della fotografia Stefano Tramacere e la regista Stefania Rocca
Un bel momento per la modella e attrice ascolana, classe 1998, che lo scorso giugno ha preso parte alle riprese del film natalizio “Delitto sulle nevi“, a fianco di Christian De Sica e Paolo Calabresi. Nel cast anche Nicolò Rapisarda in arte Tony Effe e Chiara Francini.
Alice, a soli 27 anni, vanta un curriculum di tutto rispetto: debutta al cinema nel 2017 con “Il permesso -48 ore fuori” di Claudio Amendola e “Classe Z” con la regia di Guido Chiesa. Nel 2018 ottiene ancora più popolarità, grazie al ruolo di protagonista della serie Netflix “Baby” e nello stesso anno torna al cinema con “Loro” di Paolo Sorrentino e “Ricordi” di Valerio Mieli. Nel 2021 è protagonista di “Non mi uccidere” di Andrea De Sica e sempre nel 2021, Vasco Rossi la sceglie per il videoclip del brano “Siamo qui”.
“L’ora di tutti” è tratto dall’omonimo romanzo di Maria Corti, ed è ambientato nel 1480, anno della Strage di Otranto. Nel libro la storia viene raccontata da una pluralità di voci, in una narrazione corale che celebra la resistenza di un popolo. Ed è proprio su questo spirito che si concentra la pellicola, dove Stefania Rocca, al suo debutto alla regia, ha scelto di raccontare non solo un evento storico ma soprattutto l’identità di una comunità. Un racconto che punta a restituire ed esaltare la forza e il coraggio di un popolo, in una storia ambientata nel cuore del Salento.
Oltre alla regia di Stefania Rocca, il film vede un cast d’eccezione come Alessio Boni, Simone Coppo, Federica Rosellini, Dalila De Marco, Lorenzo Scalzo, Vincenzo Palazzo, Eleonora De Luca, Ignazio Oliva e Giulia Petrungaro. Come ha spiegato la regista: «Il mio lavoro si è concentrato sulle emozioni, seguendole senza barriere di tempo o di spazio. Mi piace abbattere i confini tra cinema, teatro, danza e musica usando i mezzi espressivi più idonei per raccontare le tante piccole storie che stanno dietro ai grandi rivolgimenti».
Proprio per questo, oltre al cast ci saranno anche nomi di portata internazionale del mondo della danza, come l’ètoile Nicoletta Manni e il primo ballerino Timofej Andrijaashenko dell’Accademia del Teatro la Scala di Milano, proprio per testimoniare l’intreccio delle varie arti che Stefania Rocca ha voluto fortemente nel film.
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