La Sala del Circolo Unione del Teatro Petruzzelli di Bari ha ospitato il “Pastiche Rossiniano”, l’evento organizzato da Linfa – Azienda Speciale della Camera di Commercio delle Marche, dedicato alla promozione della cucina marchigiana e all’incontro tra territori, cultura gastronomica e operatori dell’Ho.Re.Ca pugliese.
La serata ha proposto un percorso di degustazione inedito, con un menu di street food marchigiano reinterpretato in chiave contemporanea e abbinato a tre cocktail signature ideati da Barproject di Bari, partner di Linfa e curatore della sezione Splash della Fiera del Levante 2026.
A marzo 2026, Linfa sarà infatti protagonista di “Splash” con una collettiva di imprese marchigiane, portando a Bari i sapori, le innovazioni e le storie di un territorio sempre più riconosciuto per la sua eccellenza agroalimentare e la mixology di terroir.
“Pastiche Rossiniano” ha riunito stampa, operatori e professionisti del settore in un contesto raffinato ma informale, dove il gusto ha fatto da filo conduttore tra le Marche e la Puglia. L’incontro, preceduto da un concerto dedicato a Rossini, ha rappresentato un momento di networking qualificato, volto a creare nuove relazioni commerciali e culturali tra le due regioni.
Il format, che Linfa sta portando in diverse città italiane, conferma la sua efficacia come strumento di valorizzazione del brand Marche, veicolando un’immagine del territorio come destinazione di qualità, capace di coniugare autenticità e innovazione.
«Pastiche Rossiniano è un’iniziativa che racconta perfettamente lo spirito delle Marche: unire tradizione, innovazione e cultura per valorizzare il nostro territorio e le sue eccellenze», dichiara Gino Sabatini, presidente della Camera di Commercio delle Marche, commentando l’evento.
«Attraverso la creatività gastronomica e l’incontro tra territori – prosegue Sabatini – abbiamo voluto mostrare come l’enogastronomia possa diventare un potente strumento di promozione e di racconto culturale. Il percorso di degustazione e i cocktail d’autore ideati con Barproject di Bari hanno dato vita a un’esperienza originale, capace di reinterpretare la tradizione marchigiana in chiave contemporanea e attrarre nuove sensibilità e mercati».
Il presidente sottolinea poi l’importanza del comparto agroalimentare per l’economia regionale.
«L’agroalimentare resta uno dei motori più solidi e identitari delle Marche – dice -. Le ultime rilevazioni Unioncamere e Istituto Tagliacarne confermano come il settore contribuisca e possa ancora contribuire in modo significativo al valore aggiunto del turismo, generando non solo ricchezza ma anche occupazione, turismo e immagine. Eventi come “Pastiche Rossiniano” dimostrano che investire sulla qualità e sulla sinergia tra territori è la strada giusta per far crescere il brand Marche in Italia e all’estero».
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