Salaria, Anas avvia la progettazione esecutiva del secondo lotto tra la galleria Valgarizia e Acquasanta

CANTIERE nell’estate 2026: due gallerie, due viadotti e un tracciato più sicuro per un’opera da 357 milioni di euro
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L’abbattimento dell’ultimo diaframma della galleria “Trisungo”, parte della variante alla SS4 Salaria nel tratto Trisungo–Galleria Valgarizia (28 marzo 2025)

 

Prosegue il piano di potenziamento della strada statale 4 Salaria. Anas ha infatti avviato la progettazione esecutiva del secondo lotto della variante tra la galleria Valgarizia e Acquasanta Terme, secondo step del tratto Trisungo–Acquasanta Terme. Un intervento strategico per migliorare sicurezza e scorrevolezza di uno dei collegamenti principali del sud delle Marche, con l’apertura dei cantieri prevista per l’estate 2026.

 

La nuova variante andrà a sostituire l’attuale percorso tortuoso che attraversa zone abitate, grazie a un tracciato più moderno e lineare: 4,86 chilometri, contro i 6 attuali, di cui 4,08 in galleria. L’opera include due gallerie – “Favalanciata” (1,8 km) e “Acquasanta Terme” (circa 2,3 km) – due viadotti da 58 e 284 metri, oltre alla realizzazione di svincoli a livelli sfalsati ad Acquasanta Terme e Favalanciata.

 

Il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli ha evidenziato l’importanza dell’intervento: «È un ulteriore passo per superare l’isolamento delle Marche e restituire opportunità ai territori, all’interno di una strategia più ampia che riguarda tutta la rete viaria regionale. È un lavoro che ricuce le aree interne, favorisce lo sviluppo economico, contrasta lo spopolamento e costruisce nuove prospettive per le nostre comunità. Ringrazio Anas per la collaborazione e il grande lavoro svolto in questi anni».

 

Sulla stessa linea l’assessore alle Infrastrutture Francesco Baldelli, che sottolinea come il secondo lotto rappresenti «un forte impulso alla realizzazione della Salaria, strada fondamentale per i collegamenti est-ovest con il Centro Italia e la Capitale. Con oltre 7,2 miliardi di investimenti e 1.300 cantieri, stiamo collegando le Marche alle grandi direttrici europee. Le Marche meritano un destino di crescita, non più lo status di regione ‘in transizione’ in cui erano scivolate nel 2018 a causa della scarsa dotazione infrastrutturale».

 

L’investimento complessivo previsto per il secondo lotto è di 357 milioni di euro, per una durata dei lavori stimata in quattro anni. L’opera rientra nel più ampio piano di potenziamento della Salaria da Ascoli Piceno a Roma, infrastruttura fondamentale sia per l’integrazione delle regioni del Centro Italia sia per collegare entroterra e costa.

 

Intanto proseguono i lavori del primo lotto tra Trisungo e la galleria Valgarizia: completate le gallerie “Trisungo” (1,8 km) e “Monte Castello” (190 metri), insieme allo svincolo di Trisungo. Anche per questo tratto la conclusione è prevista per l’estate 2026, in contemporanea con l’avvio del secondo lotto.

 


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