di Benedetto Marinangeli
Anche San Benedetto, giovedì prossimo 11 aprile celebra la “Giornata nazionale del mare e della cultura marinara”, ricorrenza recentemente istituita dalla riforma del codice per il diporto. L’evento è l’occasione per la Capitaneria di Porto di avvicinare le nuove generazioni nell’ambito di un’opera di sensibilizzazione ambientale che ha come elemento cardine il mare e tutte le componenti che ruotano attorno ad esso. Ampio e variegato il programma della giornata che vedrà come attori protagonisti 150 alunni delle quarte elementari degli Isc cittadini. L’appuntamento è fissato alle ore 9 alla Riserva Naturale Sentina. Fino alle ore 13 si svolgeranno, nello specchio di mare prospicente “La Torre sul Porto” diverse iniziative a partire dal raduno di vele, canoe e kayak della Lega Navale Italiana. A seguire ecco l’esercitazione di soccorso del 1° Nucleo operatori subacquei della Guardia Costiera, quella della Scuola federale cinofili da salvamento-Fisa. La storia e la cultura marinaresca sarà affidata all’Anmi di San Benedetto, mentre l’educazione ambientale a Sabina Evangelisti della Riserva Naturale Sentina.
«Abbiamo voluto cogliere al volo l’opportunità di celebrare questa giornata – dice il comandante della Capitaneria di Porto Mauro Colarossi – scegliendo come location la Riserva della Sentina e come attori i bambini delle quarte elementari da cui dobbiamo imparare il senso della meraviglia per tutte queste belle cose. A loro daremo una divisa composta da una maglietta ed uno zainetto e di questo ringrazio la Bcc di Ripatransone e del Fermano che con entusiasmo ha appoggiato questa iniziativa. Un grazie va anche allo staff dell’Oasi della Sentina per la collaborazione e il modo in cui hanno accolto la nostra proposta, alla Lega Navale Italia, Protezione Civile, Croce Rossa, Anmi Guardie Nazionali Ambientali».
Ed aggiunge: «Spiegheremo ai bambini come è necessario avere rispetto per il mare, e come con il mare si lavori. Bisogna sempre approcciarlo con rispetto perché se non si ha un atteggiamento del genere le conseguenze potrebbero essere gravi. Il mio ringraziamento va anche a tutti gli operatori della Capitaneria di Porto impegnati fattivamente nelle perfetta riuscita della manifestazione».
Uno scorcio della Riserva naturale Sentina
Entusiasta il sindaco Pasqualino Piunti che ha lodato l’iniziativa spendendo anche belle parole per i lavoro che quotidianamente svolge la Guardia Costiera: «La Capitaneria di Porto – spiega – è una città nella città e l’organizzazione di questa iniziativa è la dimostrazione di come funzioni il gioco di squadra e rende, ancora una volta, la città di San Benedetto come realtà capofila non solo regionale ma anche nazionale. Dai Lidi di Ferrara fino al Puglia, la Sentina è l’unica riserva naturale esistente».
E a presentare la giornata c’era anche il presidente della Bcc di Ripatransone e del Fermano Michelino Michetti. «Quando ci è stato proposto questo evento – analizza – abbiamo subito accettato perché è necessario insegnare il mare e descriverlo come una risorsa importantissima, da preservare a tutti i costi. Con una adeguata educazione marinara i giovani di oggi sapranno che quella risorsa potrà garantire l’avvenire delle nuove generazioni». Nel corso della presentazione dell’evento è intervenuta anche Adele Mattioli, presidente della Lega Navale Italiana che ha ringraziato il comandante Colarossi ed il sindaco Piunti per la collaborazione che riceve per l’organizzazione degli eventi della sezione. Francesco Aricò si sofferma, invece, sull’ importanza dell’ evento: «San Benedetto ha un legame con il mare che ha influenzato la cultura e la società della città. Il porto è il luogo simbolo per la crescita socio economica di San Benedetto così come lo è la Sentina sotto il profilo prettamente ambientale. E’ fondamentale avere coinvolto i bambini in una iniziativa di questo tipo». Ruolo particolare della giornata l’avrà anche l’Anmi. «Questa iniziativa – dice il presidente Roberto Bertolotti – dà modo alla mia generazione di effettuare quell’opera di sensibilizzazione alla tutela del mare che non è stato fatto negli anni addietro. Confrontarsi con i bambini è per noi motivo di orgoglio ma anche di responsabilità».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati