In Di Maio rivede il figlio morto
Commovente incontro
prima della convention

L’incontro tra Marcello Simonetti e Luigi Di Maio (Foto Vagnoni)

«Caro Luigi Di Maio tu somigli molto a mio figlio morto nel 2002 a soli 29 anni in un incidente stradale. Quando ti vedo penso a lui. Ti vorrei incontrare. Grazie». Quando ricevette la lettera con questa richiesta, che esprimeva tutto il dolore non rimarginabile di un padre per la perdita del figlio, il vice presidente del Consiglio dei ministri comprese subito il caso umano e si dichiarò disponibile ad incontrarlo. Così questa mattina, quando Di Maio stava per iniziare il suo discorso sui temi dell’economia, nel Centro congressi della Camera di commercio, gli si è avvicinato un signore anziano, gentile, rispettoso, e i due si sono stretti la mano ed hanno scambiato alcune parole tra la sorpresa dei presenti. Qualcuno ha pensato che si trattasse di un esponente delle tante associazioni di categoria invitate alla convention.

L’anziano signore è Marcello Simonetti, di Castel di Lama, il papà di Ivan, vittima 17 anni fa di un incidente stradale mentre, da alpino, era in servizio presso la Caserma “Rossi” dell’Aquila ed aveva partecipato come volontario a missioni in Bosnia e Lettonia.

Dal giorno di quella terribile disgrazia il papà cadde in una profonda prostrazione, non parlava, non sorrideva. Qualche anno fa, vedendo in tivvù Di Maio, che gli ricordava fortemente il figlio nei tratti fisici, nel colore della carnagione, nel sorriso e nel modo di parlare, Marcello Simonetti espresse ai familiari il desiderio di incontrarlo e i familiari si misero in moto per soddisfare quel desiderio. Le sue condizioni in seguito sono anche migliorate. In questa vicenda umana, sia chiaro, non c’entra assolutamente nulla la politica, ma solo il sentimento di un padre. Così questa mattina i due si sono incontrati. Toccante il momento in cui Marcello Simonetti ha tirato fuori il suo portafoglio per mostrare a Di Maio la foto del figlio. Il leader del Movimento 5 Stelle è stato molto gentile e i due si sono ripromessi di rivedersi. Un episodio assai toccante, commovente, da libro Cuore, avvenuto in realtà all’insaputa dei tanti presenti all’interno del salone della Camera di commercio gremita di folla.

f.d.m.

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