Il ricordo di Leo Ferré non sbiadisce mai. Soprattutto in luogo come la Riviera, che da sempre ne tramanda l’immensa figura alle nuove generazioni. Lui, il poeta dal verso ineffabile, il cantautore che scava l’anima, scomparso da quasi 26 anni: era il 14 luglio del 1993 quando si spense a Castellina in Chianti, provincia di Siena, dove viveva dal 1971.
Il grande Leo Ferré
Ferré fu protagonista a San Benedetto in diverse occasioni sul finire degli anni ’80 grazie all’amico Giuseppe Gennari, lo stesso che poi darà vita al Centro Leo Ferré ed al Festival lui dedicato.
Stavolta il tributo si terrà a cavallo di due giorni, il 15 e 16 giugno, presso lo chalet/enoteca Vinoammare; una serie di performance che culmineranno con il concerto all’alba dei Têtes de Bois in trio, che all’autore di “Avec le temps” hanno dedicato anche un disco, nel 2002, intitolato “Ferré, l’amore e la rivolta”.
Prima di loro, dalle 21,15 in poi, la scena sarà per Lucio Matricardi, Gerardo Balestrieri, Paolo Cristalli, Rossella Marcantoni e David Martelli, Roberto Nardin.
L’ingresso è gratuito, per info 328.7040540.
Lu. Ca.
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