Lou von Salomé:
serata dedicata a una delle donne
della cultura più importanti

La locandina del film

Lou von Salomé nasce nel 1861 a San Pietroburgo, lascia la Russia nel 1880 e vive a Zurigo, Roma, Berlino, Parigi e, dal 1903, a Göttingen, dove muore nel 1937. Donna «acuta come un’aquila e coraggiosa come un leone», come disse di lei Nietzsche. Si tratta di una delle figure-simbolo dei fermenti culturali dell’Europa di fine ‘800-inizio ‘900. Frequenta attivamente le avanguardie, stabilendo legami profondi e complessi con numerosi grandi del suo tempo; oltre a Nietzsche, Rée, Tausk e Andreas – l’orientalista che sposa nel 1887 –, saranno fondamentali i suoi rapporti con Rilke e Freud. Lascia una vasta produzione poetica, narrativa e saggistica di venti volumi e più di cento tra articoli e saggi.

L’appuntamento per la serata a lei dedicata è lunedì 14 ottobre. Alle ore 18 presso la Libreria Rinascita ci sarà un incontro sulla sua vita e la sua figura con Donatella Ferretti. Sarà disponibile una bibliografia dedicata alla vita e all’opera di Lou von Salomé. Alle ore 19 un aperitivo (prenotazione obbligatoria allo 0736259653).

Alle 20,30 presso il Nuovo Cineteatro Piceno ci sarà infine la visione del film “Lou von Salomé” di Cordula Kablitz-Post. Gottinga, 1933. La celebre filosofa, scrittrice e psicanalista, vive reclusa in casa da quando i nazisti bruciano i libri in piazza e proclamano la psicanalisi una scienza ebraica illecita. Ma alla sua porta bussa Ernst Pfeiffer, germanista in crisi professionale e coniugale, che sollecita il suo aiuto. Lou decide di assisterlo in cambio di una lunga confidenza: gli detterà le sue incredibili memorie. In faccia agli uomini e armata di una fede incrollabile nella condivisione delle idee, conserverà la propria indipendenza per inventare il suo (grande) destino.