Crisi idrica, la Ciip fa scattare
l’allarme rosso per le sorgenti a secco

Crisi idrica, attivato il livello di allarme “Codice Rosso – 2° Stadio” da parte del gestore del servizio, la Ciip spa. La decisione, comunicata oggi, si è resa necessaria «a causa del perdurare della riduzione delle portate in sorgente e dell’anomalo andamento climatico stagionale, si evidenzia una conseguente e costante riduzione della portata delle sorgenti».

La Ciip provvederà, in relazione ai consumi e preavvertendo le Amministrazioni, la cittadinanza, le associazioni di categoria e i diretti interessati, a:

• Limitare , tramite l’apposizione di dischetti limitatori, e/o sospensione della fornitura idrica alle utenze non domestiche;
• Chiudere una prima serie di serbatoi nelle ore notturne, come prima fase di possibili altri successivi interventi, attivabili su altri raggruppamenti di serbatoi e/o su altre e più ampie fasce orarie, sempre in relazione all’andamento della portata delle sorgenti, all’andamento climatico e ai consumi.

Per ridurre i disagi che potrebbero verificarsi, l’azienda consiglia gli utenti, soprattutto del settore commerciale e produttivo, di porre attenzione alla manutenzione degli impianti ad autoclave (serbatoi e pompe) e, se non presenti, suggerisce di considerarne l’installazione e attivazione. La popolazione verrà eventualmente avvisata del razionamento dell’acqua attraverso l’invio di sms informativi.