L’eliambulanza a Cesano durante i soccorsi prestati a Fabio Latini
Non ce l’ha fatta Fabio Latini, il 54enne di Castel di Lama, ma originario di Venagrande, caduto dal viadotto “Rio” di Cesano, frazione di Valle Castellana lo scorso 20 ottobre. E’ morto ieri, domenica 3 novembre, per complicanze dovute alle numerose lesioni riportate nell’incidente, all’ospedale regionale “Torrette” di Ancona.
Lì era stato condotto, in codice rosso, dall’eliambulanza subito dopo il volo di 25 metri e il recupero che venne effettuato dai Vigili del fuoco di Ascoli con le tecniche Saf (speleo-alpino-fluviale). Nonostante l’altezza dalla quale era precipitato, Latini era sopravvissuto poiché la folta vegetazione ne aveva attutito l’impatto, lasciando oltretutto ben sperare per una ripresa. Invece le sue condizioni sono peggiorate fino al tragico epilogo di ieri.
Secondo la ricostruzione dei Carabinieri di Valle Castellana, quel giorno, poco prima delle ore 9, l’uomo era arrivato a Cesano con il sua Suzuki, trovato parcheggiata poco distante, per poi decidere di scavalcare il guard rail.
Vivo dopo un volo di 25 metri Ma è in gravi condizioni al “Torrette”
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