La presentazione di “Corti di lunga memoria”
di Luca Capponi
Sulle spalle di giganti come Loach, Truffaut, Rossellini, Wenders, Almodovar e con sguardo teso verso il futuro. Ma senza dimenticare il passato. E’ così che cade il “muro” tra un approccio canonico e standardizzato e uno diverso, innovativo, destinato a seminare la bellezza nelle nuove generazioni. Premesse, affinché la missione vada in porto con buoni esiti, ce ne sono.
Giuseppe Piccioni riceverà un premio speciale
Anzi tutto va detto che per “Corti di lunga memoria – International Film Fest” si tratta della prima edizione, in programma nella tre giorni 7, 8 e 9 novembre (al Nuovo Cineteatro Piceno), ma non sembra affatto. La messe di opere arrivate da 63 nazioni diversi, ben 538, pongono infatti l’evento tra quelli più gettonati a livello regionale; solo il Fano Film Festival vanta una mole maggiore di partecipanti, forte però delle sue 31 edizioni. Poi ci sono le opere in concorso, dove troviamo corti nominati all’Oscar, in selezione a Cannes o vincitori di David e Nastri d’Argento, e i membri della giuria, che come li definisce il direttore artistico (e regista) Alberto De Angelis «sono persone che fanno cinema quotidianamente». Tra di essi, spicca il montatore Marco Spoletini, che tra le tante cose vanta due David di Donatello per “Gomorra” (2009) e “Dogman” (2019).
Il montatore Marco Spoletini
Insomma, di carne al fuoco per quanto organizzato grazie all’input dell’Isc Luciani – San Filippo e Giacomo ce n’è eccome. Vale la pena di ricordare, poi, che questo interessante festival si tiene proprio grazie all’iniziativa della scuola ed alla sua proposta di insegnamento dell’audiovisivo che nel tempo sta portando grandi risultati tra i ragazzi, grazie pure alla responsabile del progetto, la professoressa Alessia Fazzini. «L’iniziativa ha vinto il bando ministeriale “Cinema per la scuola – Buone pratiche, rassegne e festival” -spiega la preside Vincenza Agostini– Io l’ho chiamata “utopia ragionevole”, consiste nel far esprimere gli studenti in modo inusuale per il mondo scolastico. La loro risposta è stata entusiastica e siamo finalmente riusciti, dopo la prima fase sperimentale, a regalare alla collettività un’iniziativa nuova e originale».
Una kermesse di tali proporzioni, almeno in tempi recenti, tra le cento torri non si era mai vista. Merito va anche a diverse altre (tante) componenti, su tutti la Fondazione Carisap che ne ha riconosciuto subito l’alto profilo. «Spesso un film può più di mille parole -ben sintetizza il presidente Angelo Galeati-. Anche attraverso manifestazioni del genere possiamo seminare pensando al futuro e investire sulle nuove generazioni, aprendo nuove strade alla creatività ed alla sua fruizione».
Il regista Sorcinelli
«La collaborazione con l’Isc Luciani – San Filippo è partita qualche anno fa, quando girai con loro il corto “Lo studente che non c’è” all’interno di un percorso sull’audiovisivo -aggiunge De Angelis-. L’idea è dunque maturata negli ultimi 4 anni fino a portarci a questo risultato. Tra i ragazzi in sala ci sarà anche una rappresentanza di una scuola superiore, vale a dire il “Mazzocchi Umberto I”. Ci tengo a sottolineare che il progetto proseguirà anche dopo la tre giorni, con incontri dedicati appunto a ragazzi e scuola».
Da Angelis ha poi annunciato che durante la giornata finale, quella di sabato 9 novembre, dove verranno premiate le opere vincitrici nelle rispettive sezioni (animazione, documentario, fiction e quella dedicata alle scuole ma ci saranno anche il premio del pubblico e uno assegnato dal festival) sarà consegnato un fregio speciale al regista ascolano Giuseppe Piccioni.
Il calendario prevede l’apertura ufficiale il 7 novembre dalle 9,30 alle 12,30, poi la prima serata coi finalisti (alle 21), mentre il giorno successivo si parte alle 18 con l’incontro col regista Nicola Sorcinelli, poi la parte serale alle 21. Il 9 si comincia alle 11, poi maratona dalle 15,30 alle 18 e infine la super finale delle 21. Altro aspetto meritevole: tutte le proiezioni sono ad ingresso libero.
Tra i partner da menzionare, l’associazione culturale “Stabilmente” con il vicepresidente Matteo Petrucci, il quale ha confermato che durante il festival, oltre ad una proposta di grande qualità, vi saranno diverse piacevoli sorprese. Per ogni informazione è attiva la pagina Facebook di “Corti di lunga memoria”.
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