Oltre mille pescaresi al Del Duca, una ressa ai tornelli per entrare e la fila che scorre lentamente. E’ il 12 ottobre del 2015, settimana giornata del torneo di serie B, e al Del Duca è di scena l’attesissimo derby Ascoli – Pescara finito poi 3-1 per il Picchio. Gli animi all’esterno dello stadio si accendono anche per una certezza lentezza dei tornelli e i tifosi ospiti iniziano a premere per entrare in curva nord.
Tifosi pescaresi al Del Duca
Uno di loro, M.E, a capo di un gruppo di tifosi biancazzurri, dopo essere entrato nella zona di prefiltraggio decide di spingere il pulsante rosso “sblocca tornello” per facilitare e soprattutto velocizzare così l’accesso dei tifosi abruzzesi. La mossa non sfugge però agli occhi delle telecamere di videosorveglianza tramite le quali riescono le forze dell’ordine riescono ad identificare l’uomo. E così il tifoso è finito sotto processo davanti al giudice Barbara Pomponi del tribunale di Ascoli. Nell’udienza svoltasi questa mattina è stato ascoltato un ispettore della Digos ascolana che ha ricostruito i fatti in base all’analisi delle telecamere presenti confermando anche una certa “lentezza” dei tornelli ascolani rispetto a quelli in uso in altri stadi. Proprio sul numero dei tornelli presenti la difesa è pronta a dare battaglia per far comprendere le ragioni del gesto del tifoso. Proprio per questo nel corso della prossima udienza, inoltre, saranno visionati i filmati delle telecamere dello stadio.
rp
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