Il gol di Anastasi (coperto dal palo) che sbloccò il risultato: per l’allora ex centravanti di Juve e Nazionale fu il gol numero 100 in Serie A
di Bruno Ferretti
30 dicembre 1979, 30 dicembre 2019. Sono trascorsi 40 anni da quando l’Ascoli vinse (2-3) a Torino contro la Juventus di Trapattoni. Resta quello, senza dubbi, uno dei successi più belli ed emozionanti dell’Ascoli nei suoi 16 campionati di Serie A. Un successo davvero memorabile. Nel 1979-80 l’Ascoli di Costantino Rozzi, guidato in panchina dal compianto Giovan Battista Fabbri, ottenne il suo piazzamento migliore in assoluto: quarto posto nel massimo campionato dietro Inter, Juventus e Torino. Nel turno precedente l’Ascoli aveva sconfitto il Cagliari al Del Duca (1-0, gol di Scanziani), in quello successivo pareggiò, in casa, con l’Inter (1-1, reti di Altobelli e Moro). A Torino contro la Juventus l’Ascoli andò in vantaggio dopo appena 8 minuti con un colpo di testa del centravanti Pietro Anastasi, grande ex della partita, al suo centesimo gol in Serie A. I piemontesi pareggiarono con Tavola ma l’Ascoli chiuse in vantaggio il primo tempo grazie a un’autorete di Cuccureddu e poi nella ripresa segnò il terzo gol con il centrocampista Bellotto. Di Cabrini la seconda marcatura juventina, ma ininfluente ai fini del risultato finale.
Mister G.B. Fabbri
Il tabellino di quella indimenticabile vittoria dell’Ascoli al vecchio “Comunale” di Torino.
JUVENTUS: Zoff; Cuccureddu, Gentile, Scirea, Cabrini; Causio, Furino, Prandelli (6’st Fanna), Tavola; Marocchino, Bettega. Allenatore: Trapattoni.
ASCOLI: Pulici; Anzivino, Scorsa, Gasparini, Boldini; Torrisi (39’st Trevisanello), Bellotto, Moro, Perico; Scanziani, Anastasi. Allenatore: Fabbri.
Arbitro: Redini di Pisa.
Reti: 8′ pt Anastasi (A), 17′ Tavola (J), 34′ pt autorete Cuccureddu (A), 22′ st Bellotto (A), 36′ st Cabrini (J).
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