Le nuove regole sul Cas, contenute nell’ordinanza della Protezione Civile 164 del 12 novembre, e le scadenze per le domande di contributo per la ristrutturazione, creano ancora qualche preoccupazione tra i cittadini e i tecnici.
Piero Farabollini, commissario straordinario alla Ricostruzione
Per fare chiarezza sui tempi, per presentare le richieste relative ai lavori è sceso in campo Piero Farabollini, commissario straordinario per la Ricostruzione che precisa: «Voglio tornare a rassicurare i cittadini terremotati che non hanno ancora presentato la richiesta di contributo attraverso i loro professionisti di fiducia. Per i danni lievi potranno farlo fino al 30 giugno 2020. Con ordinanza commissariale, abbiamo previsto che la scadenza per la presentazione delle richieste per i danni gravi slitti fino al 31 dicembre 2020». «L’ordinanza sulle proroghe è in corso di bollinatura presso la Corte dei Conti, ma sono di fatto effettive dall’approvazione nella cabina di coordinamento dello scorso 19 dicembre, compresa quella per la presentazione delle schede Aedes ancora da periziare» si legge ancora nella nota che aggiunge: «I professionisti potranno presentarle anche unitamente al progetto entro il 31 dicembre 2020, termine massimo per consegnare anche i progetti delle attività produttive per i quali è stata prevista un’anticipazione sull’erogazione del contributo laddove sia necessaria la delocalizzazione. Regolato anche il tetto massimo per le varianti che è fissato al 30%».
Palazzo Arengo di Ascoli, dove ha sede l’Urp
La novità più importante che riguarda invece i percettori del contributo di autonoma sistemazione sta nell’incombenza di dover presentare, improrogabilmente entro il 18 marzo 2020, le istanze atte alla verifica dei requisiti per continuare a percepire il contributo di autonoma sistemazione. Tutti i Comuni piceni del cratere hanno già a disposizione i moduli che sono reperibili on line o recandosi direttamente negli uffici comunali. Nel caso del Comune di Ascoli, è stato istituito un apposito servizio terremoto presso l’Urp a Palazzo Arengo, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 12, il martedì e il giovedì anche dalle 15,30 alle 17 e il sabato dalle 9,30 alle 12. In questi giorni e orari, tecnici qualificati garantiranno una consulenza in favore dei richiedenti, mentre gli operatori dell’Urp erogheranno i moduli cartacei.
I moduli sono diversi a seconda delle esigenze e riguardano il Cas per proprietari di alloggi dichiarati inagibili, il contributo forfettario nell’ipotesi di acquisto di una nuova unità immobiliare; il contributo da riconoscere per coloro che hanno ricevuto ordinanza di sgombero dall’abitazione condotta in locazione; contributo da riconoscere per gli studenti che hanno ricevuto ordinanza di sgombero dall’abitazione condotta in locazione; le disposizioni per coloro che sono ancora sistemati presso strutture ricettive.
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