Il Nuovo Cineteatro Piceno
di Andrea Pietrzela
Ci siamo: nel rispetto delle norme anti-Covid, riaprono le porte del Nuovo Cineteatro Piceno. Domenica 4 ottobre, alle ore 17.30 e alle ore 21.00, sarà proiettato “Jeanne”, un film tratto dal testo teatrale “Santa Giovanna dei Macelli” di Bertolt Brecht, alla presenza del regista Mariano Aprea, del direttore della fotografia Alessandro Giordani e dell’attore Francesco Eleuteri, presente anche alla conferenza stampa di inaugurazione della nuova stagione.
IL FILM – «È un film un po’ particolare – spiega Francesco Eleuteri – parla della difficoltà di realizzare un’opera durante una crisi economica. Il regista Mario Aprea utilizza le tre grammatiche del documentario, del teatro e del cinema. Mi fa piacere portarlo qui ad Ascoli in questo cineteatro perché una programmazione non commerciale è la sua casa ideale».
IL CINEMA – «Il cinema è un luogo di valorizzazione, importante soprattutto nei tempi bui per la cultura che stiamo attraversando– le parole di don Francesco Mangani, direttore del Nuovo Cineteatro Piceno e referente della diocesi nel cinema – Il cinema sarà un luogo di contatto tra le varie realtà e le varie parrocchie». Gli fa eco Simone Mariani, presidente di Opera di Religione della Diocesi di Ascoli: «L’ambizione di tutti noi è quella di andare oltre il cinema: di arrivare nel teatro, di coinvolgere le famiglie, le parrocchie, i giovani, di creare incontri culturali che per essere concretizzati hanno bisogno di programmazione e di tanto lavoro».
Da sinistra a destra: Francesco Eleuteri, Giovanni D’Ercole, Simone Mariani
LA CULTURA – «Sono contento che ripartiamo, perché ripartire vuol dire partire una seconda volta con qualcosa in più – esordisce Giovanni D’Ercole, vescovo di Ascoli – Quando abbiamo preso questo cinema sapevamo delle difficoltà che questo settore affronta, ma io l’ho fatto perché il cinema costituisce uno degli ingredienti culturali più importanti. Noi non facciamo cinema commerciale, è una scelta nostra e non ci mettiamo in concorrenza con nessuno. Vogliamo costituire un polo culturale per questa città perché il linguaggio del cinema sta diventando sempre più importante». Ma non solo: il Vescovo vuole spingersi oltre. «In un momento di grande difficoltà con il Covid, il cinema potrà essere un luogo d’incontro anche quando non saranno proiettati film – annuncia –. Spero che la sala diventi un salotto della città per 170 persone che vogliono incontrarsi. Non vogliamo togliere nulla al cinema, puntiamo anzi ad arricchirlo con qualcosa in più. Con i miei collaboratori stiamo anche lavorando ad un progetto che possa garantire il parcheggio ad almeno alcuni dei nostri ospiti».
“Jeanne” di Mariano Aprea
GLI EVENTI – Dunque cinema era e cinema resta, ma nelle ore in cui non ci saranno proiezioni la sala sarà anche messa a disposizione per incontri e dibattiti culturali. Con già qualche evento in programma: il 31 ottobre il regista Giuseppe Piccioni tornerà ad Ascoli per la presentazione di “Corpus Cristi”, film presentato e premiato a Venezia lo scorso anno. Già prevista, inoltre, la nuova Rassegna Fellini 100! che porterà in città titoli ed eventi dedicati al grande cineasta a cento anni dalla sua nascita. Probabile infine anche la realizzazione di una rassegna dedicata ad Alberto Sordi, anche lui nato esattamente un secolo fa.
Al Nuovo Cineteatro Piceno è tutto è pronto insomma per la nuova stagione cinematografica e non solo. L’ingresso per le proiezioni costerà €7,00 e, con i posti numerati, la prenotazione del biglietto è preferibile anche se non obbligatoria. Il numero da chiamare è il 349.3351097.
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