Ascolipicenofestival:
il fenomeno Gilles Apap
e l’omaggio a Mendelssohn

Gilles Apap

“Camera con vista”, il Festival internazionale di musica di Ascoli, organizzato dall’associazione culturale ascolipicenofestival, entra nella terza settimana. Domani, mercoledì 15 settembre, alle ore 20,30, nell’Auditorium “Emidio Neroni” è di scena “Classica con brio”, insieme al noto pianista Roberto Prosseda, il violinista Gilles Apap in una delle sue rare apparizioni in Italia.

Roberto Prosseda

Gilles Apap è un fenomeno del violino. Il suo virtuosismo multiforme e la capacità di portare gioia in ogni sala da concerto offre una declinazione del classico un po’ fuori dagli schemi con impensate sonorità e totale coinvolgimento dello spettatore. Di origine algerina, studi in Francia poi in America, esegue performance originali del repertorio classico standard combinato con generi come il jazz e il folk.  Suona con le principali orchestre di tutto il mondo e la sua è considerata la musica al più alto grado di purezza.

Lo accompagna al pianoforte il pianista Roberto Prosseda, considerato il più raffinato e brillante esecutore delle opere pianistiche di Felix Mendelssohn, incise per la “Decca”. Insomma due numeri uno che “ascolipicenifestival” è riuscita a mettere insieme.

Anna Fedorova

Venerdi 17, sabato 18 e domenica 19 settembre, sempre nell’auditorium “Emidio Neroni” (ore 20,30 e domenica ore 18), trionfo della musica classica con artisti di fama internazionale in un omaggio al violista Vladimir Mendelssohn, icona mondiale della musica, colonna di “ascolipicenofestival”, scomparso poche settimane fa, che anche quest’anno sarebbe dovuto essere nel capoluogo piceno.

Tra i protagonisti dei concerti del fine settimana figura anche Anna Fedorova considerata tra le giovani pianiste più importanti del mondo con 31 milioni di visualizzazioni  su Youtube per il secondo concerto di Rachmaninoff. Il concerto di giovedì, “Sorrisi tra le lacrime”, titolo quasi premonitore, sarà un omaggio speciale a Mendelssohn, con l’esecuzione in prima assoluta di una delle ultime composizioni del maestro.

Sabato verrà eseguita l’opera che Mendelssohn amava sopra a tutte le altre: il quintetto per archi e pianoforte di Schubert, detto “La Trota”. A rendere omaggio al grande maestro musicisti provenienti dalle più prestigiose istituzioni musicali europee:  Daniel Rowland (violino), Maja Bogdanocich (violoncello), Anna Fedorova (pianoforte), Alberto Mastracci (viola), Nicholas Schwartz (contrabbasso).

Vladimir Mendelsshon con Emanuela Antolini presidente di “ascolipicenofestival”