di Claudio Romanucci
I movimenti del terreno, a ridosso dei pali capolinea dell’alta tensione, fanno stringere i tempi degli interventi, definiti “estremamente urgenti” dagli stessi addetti ai lavori. Così Terna, l’operatore di reti per la trasmissione dell’energia, ha sintetizzato le volontà, scritto al Comune, cantierato l’area a ridosso dell’uscita Ascoli Ovest-Rosara e avviato gli interventi di messa in sicurezza di una frana, che interessa un tratto della rete a due chilometri dalla città.
Secondo l’ingegner Maurizio Gioia, responsabile dell’Unità Impianti Marche della società, «si dovrà procedere con estrema urgenza al rinforzo delle fondazioni dei pali capolinea interessati ed alla scarpata stessa. I lavori, di pubblica utilità, avranno inizio nell’immediato ed avranno una durata di circa 50 giorni».
Il tratto, che dalla vecchia Salaria conduce alla frazione di Casamurana, vede ora la collocazione di cartelli stradali che avvisano dell’area di cantiere. La progettazione è affidata a tecnici di Terna, mentre i lavori sono stati svolti dalla ditta ascolana Geosystem specializzata in trivellazioni e palificazioni.
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