Melina Bonanno mentre mostra la sua opera
di Maria Nerina Galiè
Dalla “lana terapia” al podio del concorso “Gomitolo Rosa – Il filo che unisce”: questo il percorso di Melina Bonanno, volontaria dello Iom di Ascoli, che si è aggiudicata il terzo premio nella seconda edizione del concorso nazionale del gruppo – con sede a Biella – che “promuove il lavoro a maglia per favorire il benessere dei pazienti impegnati in terapie mediche e la solidarietà verso soggetti più deboli, facendo leva sul recupero delle lane autoctone e sulla salvaguardia dell’ambiente”, è specificato sul sito ufficiale. Non a caso alla premiazione romana c’era anche i presidente nazionale di Legambiente, Stefano Ciafani.
Erano 22 le “sfidati”, tutte appartenenti ad onlus. E Melina, incoronata terza a Roma lo scorso 7 ottobre, ha vinto 500 euro, devoluti all’associazione che, da 25 anni, offre sostegno e presidi alle famiglie di malati oncologici del Piceno.
«Questi soldi saranno utilizzati probabilmente per la Breast Unit», ha sottolineato con orgoglio la presidente dello Iom di Ascoli, Ludovica Teodori.
La signora Melina è diventata volontaria proprio mentre stava attraversando un momento molto difficile della sua vita.
«Mi sono trovata subito bene con le altre – ha ricordato – ed ho continuato a collaborare, facendo quello che so fare».
E con l’uncinetto ha dimostrato di essere una vera campionessa. Un lavoro minuzioso e fatto con dedizione e attenzione ai particolari.
«E’ stato il più fotografato all’esposizione di Roma», ha ammesso quasi stupita e con la grande modestia che la caratterizza. Modesta ma determinata a voler dare il meglio per la sua associazione: «Ci diamo appuntamento per la prossima edizione del concorso, per un bel primo premio».
Melina Bonanno, nel febbraio 2019, è stata tra le prime dd apprezzare il progetto di Knitting Therapy, rivolta alle donne in attesa di essere sottoposte alla chemio terapia, nel reparto Oncologia dell’ospedale “Mazzoni” di Ascoli. Un’iniziativa, poi dovuta bloccare a causa della pandemia, che però era stata accolta a braccia aperte anche dal personale sanitario e dal primario, la dottoressa Francesca Giorgi, riconoscendo il valore terapeutico del momento di socializzazione e creatività, meritevoli di rendere più “leggere” le ore di attesa.
Melina Bonanno, con il presidente nazionale di Legambiente Stefano Ciafani
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