La tensione davanti ai cancelli del “Riviera” prima del derby
La mannaia del giudice sportivo si abbatte sulla Sambenedettese Calcio. I fatti verificatisi prima del match con il Porto d’Ascoli nei pressi dello stadio “Riviera delle Palme” – presente la Procura Federale – hanno portato ad un’ammenda di 1.500 euro, più l’obbligo di giocare il prossimo turno casalingo a porte chiuse.
La motivazione: “Per avere propri sostenitori, prima dell’inizio della gara, posizionatisi nei pressi del cancello che delimita l’impianto di gioco, rivolto gravi minacce all’indirizzo di propri calciatori. Nella circostanza i medesimi sostenitori facevano esplodere tre bombe carta rendendo altresì necessario l’intervento della forza pubblica”.
Il giudice sportivo ha poi appiedato per un turno il rossoblù Cardella che era in diffida e durante la partita ha rimediato un cartellino giallo. Salterà lo scontro salvezza con la Roma City.
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