L’Associazione Donne Giuriste Italia (Adgi) si è riunita in assemblea con le socie delle 27 Sezioni locali, tra cui quella picena, riconfermando per acclamazione il direttivo uscente con Irma Conti come presidente.
Nel Direttivo Nazionale è stata riconfermata anche l’avvocata Luigina Giansante del Foro di Ascoli, già da anni attivamente presente nell’Adgi, associazione che, peraltro, aderisce alla Federation Internationale des Femmes des Carriere juridiques.
La detta assemblea è stata preceduta da un esclusivo ed innovativo seminario riservato alla donne giuriste, su Performance & Pari Opportunità, con Nicoletta Romanazzi, Mental Coach, svoltosi nella Sala delle donne e della Regina, a Palazzo Montecitorio.
A questo evento è stato presente anche il nuovo Direttivo della Sezione di Ascoli, rinnovato da pochi giorni, e che ha visto la nomina a presidente della professoressa Maria Rita Bartolomei, da anni impegnata su vari fronti per la tutela delle pari opportunità e della promozione dei diritti delle donna, sia in campo nazionale che internazionale, delle avvocate Barbara Gagliardi e Gloria Ciabattoni, vicepresidenti, dell’avvocata Maria Antonietta Cataldi segretaria e dell’avvocata Cristina Macchioni tesoriera.
Si tratta di professioniste del Foro ascolano che hanno già ricoperto ruoli di rilievo, sia di carattere istituzionale che nell’ambito associativo, e che proseguiranno il cammino teso a promuovere la piena attuazione del principio fondamentale di parità uomo-donna sancito dalla Costituzione italiana in tutte le sue declinazioni ed operare per l’eliminazione degli ostacoli giuridici, culturali, normativi, amministrativi e sociali che contrastano con il raggiungimento delle pari opportunità.
A tal fine anche di recente l’Adgi, sezione di Ascoli, ha organizzato un Convegno sulla certificazione di genere introdotta dalla legge, e che ha lo scopo di assicurare una maggiore partecipazione delle donne al mercato del lavoro e ridurre il gender pay gap attraverso la creazione di un sistema nazionale di certificazione che aspira a migliorare le condizioni di lavoro delle donne anche in termini qualitativi, di remunerazione e di ruolo e promuovere la trasparenza sui processi lavorativi nelle imprese.
Il Convegno è stato organizzato insieme con le sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil, con la partecipazione di Roberta Faraotti per la Confindustria e con il sostegno del Comune di Ascoli.
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