Atletico Ascoli in vacanza dopo aver centrato la salvezza

Ad inizio settimana, con una cena di congedo nella centralissima piazza Arringo, c’è stato il “rompete le righe” per la squadra di calcio dell’Atletico Ascoli. Dirigenza, giocatori e addetti ai lavori si sono salutati al termine del brillante campionato di Serie D, culminato con una salvezza non certo scontata, centrata con largo anticipo.

Esulta l’Atletico Ascoli per la salvezza centrata

Ora, mentre i giocatori si organizzano per una meritata vacanza, la dirigenza già pensa alla prossima stagione.  Si rimbocca le maniche il direttore sportivo Mario Marzetti, sempre a stretto contatto con il patron Graziano Giordani e l’allenatore Simone Seccardini con l’obiettivo di fare ancora meglio.

«Siamo sicuramente soddisfatti del campionato che abbiamo disputato e di aver raggiunto la salvezza con anticipo –dice Marzetti- ma qualche rammarico è normale che ci sia. L’inizio è stato esaltante e forse potevamo ottenere qualcosa in più. Ma è inutile recriminare. Si volta pagina e guardiamo al futuro. Fin da ora».

In effetti la partenza dell’Atletico Ascoli è stata esaltante. Il bel gioco era il biglietto da visita di Vechiarello e compagni. Pur non potendo contare su “nomi altisonanti” la squadra si è fatta rispettare su ogni campo giocando a viso aperto contro qualsiasi avversario. Una euforia che ha coinvolto un po’ tutto l’ambiente.

Marzetti con l’attaccante Francesco Maio

Nella prima parte del campionato la partita che in un certo senso ha tarpato le ali all’Atletico Ascoli è stato il derby perso in casa con l’Ancona. Una gara giocata ad una porta dove alcune decisioni del direttore di gara (come l’espulsione assurda di Nonni ad inizio ripresa) hanno poi condizionato il risultato. In quella partita l’Atletico Ascoli ha giocato a creato occasioni, giocato a calcio mentre l’Ancona ha portato a casa i tre punti. Può capitare.

Nel girone di ritorno l’Atletico Ascoli ha trovato qualche difficoltà in più. C’è stata una vera e propria rivoluzione nell’organico di quasi tutte le squadre. Il livello tecnico del campionato si è alzato notevolmente. Anche l’Atletico Ascoli ha fatto delle operazioni di mercato ma tutte in proiezione futuro. Escluso Coquin, che ha sostituito Ciabuschi passato all’Ascoli, per il resto sono arrivati solo under che sicuramente saranno preziosi, per l’esperienza acquisita, la prossima stagione.

Tirando la linea il risultato può essere considerato positivo anche se nel calcio non si è mai soddisfatti abbastanza.