di Alessandro Luzi
Minaccia di dare fuoco alla compagna e all’appartamento: 46enne a processo. Oggi l’imputato, un romeno residente in un comune dell’entroterra anconetano, è comparso davanti al gup Giovanni Manzoni del tribunale di Macerata, dove è accusato di stalking.
La donna, con la quale convive a Civitanova, ha ritirato la denuncia. Il giudice però ha ritenuto gravi e persistenti le minacce del 46enne e lo ha rinviato a giudizio.
Secondo l’accusa, sostenuta dal pm Vincenzo Carusi, per circa dieci mesi l’uomo avrebbe seguito e minacciato la compagna. I due convivevano, poi la relazione per un periodo si sarebbe interrotta.
L’avvocato Ivan Gori
A quel punto il 46enne avrebbe contattato la donna telefonicamente per chiederle di riprendere il rapporto. L’uomo si sarebbe presentato in un ristorante di Civitanova dove la donna lavorava e l’avrebbe seguita in strada dicendole cose come: «Se non torni con me finisce male» e la insultava con frasi del tipo «P….na, drogata, ti faccio vedere io, stavolta non finisce bene, finisce male per te». Minacce che il 46enne avrebbe ripetuto in modo simile il 27 luglio scorso, dopo aver suonato il campanello di casa. L’uomo, prosegue l’accusa, avrebbe anche minacciato di dare fuoco alla compagna e all’abitazione.
Oggi la 38enne ha ritirato la denuncia. «I due sono tornati a vivere insieme e si sono lasciati alle spalle queste vicende» ha detto l’avvocato difensore Ivan Gori.
Il giudice ha rinviato a giudizio il 46enne. Il processo si aprirà il 19 settembre davanti al giudice Francesca Preziosi.
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