Ponterotto, Sanguigni: «Stiamo cercando un dormitorio per ridurre l’afflusso alla Caritas»

Consiglio Comunale, cittadini del Ponterotto

La prima notizia è che si inizia con il numero minimo di consiglieri presenti (anche se come seconda convocazione il numero sarebbe di 8 e non di 13, ovvero la maggioranza assoluta). E dunque presenti le due malpanciste di Viva San Benedetto, Barbara De Ascaniis e Giselda Mancaniello.

Andrea Sanguigni e Antonio Spazzafumo

Due i punti caldi della giornata: la sesta interrogazione, da parte di alcuni consiglieri di opposizione e letta dal consigliere della Lega Lorenzo Marinangeli, in merito alla situazione al quartiere Ponterotto dove nelle ultime settimane i residenti hanno protestato per la mancanza di sicurezza per quanto avviene nei dintorni della Caritas diocesana (clicca qui): «Noi del Comune dobbiamo prenderci carico delle persone che cercano riparo attorno alla Caritas, e la nostra intenzione è di aprire un dormitorio comunale a breve per decongestionare la Caritas» ha detto l’assessore ai Servizi Sociali Andrea Sanguigni. Per il resto, afferma l’assessore, siamo in cooperazione con la diocesi ma intanto aumenteremo l’illuminazione di Piazza della Libertà, garantiamo tre passaggi della Polizia Municipale e aumentiamo la videosorveglianza.