Quintana, Chiara Capriotti sarà la dama di Porta Solestà

ASCOLI - Imprenditrice di 28 anni, è tornata dalla Sicilia, dove vive, per amore del suo Sestiere  
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Chiara Capriotti

 

di Filippo Ferretti

Sarà Chiara Capriotti la dama di agosto per i colori di Porta Solestà nell’imminente edizione della Quintana. Per la bella ascolana, 28 anni, da sempre legata alla vita del sestiere, nonostante fosse corteggiata da tempo dal direttivo, si tratta della prima esperienza come signora quattrocentesca.

Luigi Lattanzi, Chiara Capriotti e Andrea Mancini

Presentata dal caposestiere Andrea Mancini, dal console Luigi Lattanzi e dal curatore dell’immagine delle primedonne gialloblù, Mimì Alfonsi, Chiara Capriotti per affrontare questa esperienza ha momentaneamente abbandonato il luogo dove attualmente vive e lavora come imprenditrice nel campo della moda, Milazzo in Sicilia, accanto suo fidanzato Giancarlo.

«Sono orgogliosa di ricoprire questo ruolo: ringrazio il sestiere per avermi voluta e la mia famiglia, che mi ha trasmesso questo grande attaccamento verso le mie radici» ha spiegato la dama gialloblù, accompagnata all’evento di presentazione da papà Lorenzo e da mamma Alessandra, oltre che dalla sua migliore amica, Marianna Velenosi.

«Indosserò un costume azzurro già uscito nel 2022 ma per l’occasione riadattato, dalle maniche al mantello» ha aggiunto, ricordando come la scelta sia caduta su un abito bellissimo ma semplice, disegnato da Paolo Lazzarotti e realizzato da Anna Marini.

Entusiasti della presenza di Chiara Capriotti anche il console Luigi Lattanzi e il caposestiere Andrea Mancini, che hanno sottolineato nell’occasione il momento di grande partecipazione della squadra gialloblù, che ogni sera con il proprio operato registra sold out agli eventi in sede.

 

«Chiara rappresenta i valori del nostro sestiere» ha detto senza mezzi termini Andrea Mancini, affiancando il console nel complimentarsi per il lavoro svolto da tutti i volontari in questa estate di Quintane. «Ringrazio il lavoro svolto in cucina, nel corteo e nel lavoro in scuderia: i risultati ottenuti sono da attribuire ad uno sforzo collettivo» ha aggiunto Lattanzi, spendendo due parole anche in relazione allo stato del campo giochi, che all’ultima Quintana hanno creato alcuni problemi nella gara. Condizioni che si augura possano essere migliori il prossimo 3 agosto, con un livello e una qualità di sabbia ottimale per poter gareggiare senza incidenti.



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