Taser alla Polizia Municipale, il regolamento va in Consiglio
di Giuseppe Di Marco
E’ passato con 16 voti a favore, il regolamento transitorio che avvia la sperimentazione del taser nella dotazione della Polizia Municipale. I vigili non avranno immediatamente gli strumenti, che invece verranno attribuiti agli agenti – due pistole – solo al termine di un periodo di formazione. La questione, però, ha infiammato il Consiglio comunale del 31 luglio, dove il punto è stato approvato con il voto favorevole di pare della minoranza.
Chi si è espresso per l’avvio della fase di sperimentazione? In maggioranza, i quattro consiglieri del Centro Civico Popolare (Fanini, Capriotti, Piunti, Novelli), poi Viva San Benedetto (Mancaniello e De Ascaniis), un terzo di Libera (Merli) nonché Laghi (Rivoluzione Civica) e il sindaco Spazzafumo. Dalla minoranza è arrivato il “sì” della Lega (Marinangeli e Piunti), poi Fratelli d’Italia (Traini e Bagalini), Forza Italia (Simone De Vecchis e Muzi) ed Emanuela Carboni per San Benedetto Protagonista.
I 9 “no” invece sono arrivati dal gruppo misto di minoranza (Giorgio De Vecchis, Barlocci, Marchegiani) e maggioranza (Pasquali, De Renzis) e dal centrosinistra, rappresentato da Canducci e Bottiglieri. Interessante il fatto che abbiano votato sfavorevolmente anche Stefano Gaetani e Gino Micozzi, di Libera.
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