di Salvatore Mastropietro
Si avvicina il ritorno in campo per l’Ascoli, che, giunto al quinto successo consecutivo in campionato nell’ultimo turno contro il Bra (il sesto complessivo su otto gare disputate), non vuole fermare la propria corsa. Domenica alle 17,30 sul terreno del “Del Duca” sarà il Pontedera dell’ex Leonardo Menichini (8 punti conquistati fin qui) a fare visita al Picchio.
Francesco Tomei (foto Ascoli Calcio)
La preparazione al “Picchio Village” è proseguita agli ordini di mister Francesco Tomei, che si avvia verso la fine del periodo di squalifica comminatogli a seguito di Ascoli-Juventus Next Gen del 6 settembre. Il tecnico abruzzese deve infatti scontare gli ultimi due turni di stop e tornerà a disposizione in occasione dell’attesissimo derby di domenica 26 ottobre contro la Sambenedettese.
A margine dell’allenamento odierno si è svolta la consueta conferenza stampa settimanale, che ha visto protagonista stavolta Giovanni Corradini, un altro dei numerosi acquisti messi a segno dal direttore sportivo Matteo Patti nel corso del calciomercato. «Ho scelto Ascoli – ha esordito il classe 2002 – perché è una bellissima piazza. Quest’anno volevo riconfermarmi dopo la bella stagione vissuta l’anno scorso. Spero di migliorare ancora di più rispetto a quanto fatto la scorsa stagione con la Ternana, c’è stata forse un po’ di sfortuna. Qui c’è un bellissimo gruppo, mi sono integrato fin da subito. Ci sono persone buone e disponibili, questa sarà la nostra forza».
Giovanni Corradini in azione contro il Bra (foto Ascoli Calcio)
Sulle aspettative personali e gli obiettivi: «Devo migliorare su tutto, con lo staff lavoro settimanalmente per migliorare. Ogni giorno voglio crescere sempre di più. La speranza da parte mia è fare bene, aiutare la squadra e poi si vedrà. La sfida col Pontedera? Noi scendiamo sempre in campo per vincere, per ora dobbiamo guardare noi stessi perché il campionato è ancora lungo. Affronteremo una squadra di categoria, ma dobbiamo pensare solo ad essere noi stessi. Spero un giorno di giocarmi le mie chance in Serie B, ma per adesso sono focalizzato solo sul giocarmi le mie chance con questa maglia».
Sulla competizione con i compagni di reparto: «La competizione è sana, chi gioca fa del suo meglio ma anche gli altri si fanno trovare pronto. Quando il mister mi chiamerà in causa mi farò trovare pronto. Quando sono arrivato non ero al meglio, adesso penso di essere quasi al top della condizione. Mi piace molto questo modulo, giocare in un centrocampo a due sul centro-destra è la mia posizione ideale. Il mister cura i dettagli in ogni allenamento, abbiamo ancora tanto da migliorare».
Sulla città e la tifoseria: «Questa è una piazza bellissima a livello calcistico e non. Si avverte in città il calore delle persone, per ora ha superato le aspettative. Sono contentissimo della scelta fatta. Una promessa ai tifosi? Posso promettere di dare il 100%, io così come i miei compagni. Poi vedremo ciò che succederà alla fine».
Il centrocampista ex Ternana ha ricordato anche l’importante esperienza a livello giovanile con la maglia della Fiorentina: «Quella esperienza è un bellissimo ricordo. Abbiamo vinto alcune coppe a livello giovanile e ho potuto confrontarmi con una società importantissima, in cui sono onorato di aver giocato».
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