Paola Angelini è la vincitrice per l’anno 2025 nell’ambito della V edizione del Premio Osvaldo Licini by Fainplast. Il riconoscimento ha l’obiettivo di valorizzare le ricerche più attuali nell’ambito della pittura, premiando le pratiche che rinnovano in modo significativo il linguaggio contemporaneo.
L’annuncio è stato dato nel corso del talk che si è svolto, domenica 19 ottobre, presso la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea a Roma, alla presenza della direttrice del museo romano Renata Cristina Mazzantini, del curatore del premio Alessandro Zechini, del Presidente di Arte Contemporanea Picena Andrea Valentini e di Roberta Faraotti della Fainplast, azienda sostenitrice dell’iniziativa.
Il vincitore, scelto nella rosa di quattro artisti selezionati, è stato individuato grazie alla partecipazione di una rete diffusa di esperti del contemporaneo — tra curatori, critici, direttori di museo e artisti — provenienti da tutta Italia. Ogni partecipante ha espresso in autonomia due segnalazioni, secondo criteri di merito e indipendenza. Le segnalazioni sono state raccolte in forma riservata e anonima, senza che i partecipanti conoscessero l’identità degli altri coinvolti nel processo, a garanzia di un approccio pluralista, meritocratico e trasparente. La somma dei voti ha determinato i nomi degli artisti finalisti prima e poi del vincitore.
Tra i professionisti coinvolti in questa edizione: Fabio Agovino, Caterina Angelucci, Nicolas Ballario, Luca Bertolo, Gaia Bobò, Brina Novara, Lorenzo Bruni, Enrico Camprini, Guglielmo Castelli, Giulia Colletti, Claudio Coltorti, Guia Cortassa, Antonio D’Amico, Luca De Angelis, Costantino D’Orazio, Raffaele Falone, Roberta Faraotti, Alessandro Finocchiaro, Bernardo Follini, Aurora Fonda, Elena Forin, Sergey Kantsedal, Francesco Lauretta, Lucrezia Longobardi, Luca Maffeo, Vittoria Martini, Luciano Marucci, Renata Cristina Mazzantini, Simone Menegoi, Caterina Molteni, Pier Paolo Pancotto, Bruno Paneghini, Camilla Paolino, Gianluca Di Pasquale, Rischa Paterlini, Cristiana Perrella, Alessandro Pessoli, Samuele Piazza, Chiara Pirozzi, Elena Pontiggia, Adriana Rispoli, Serena Schioppa, Simona Squadrito, Maria Chiara Valacchi, Alice Visentin, Davide Mancini Zanchi.
Istituito nel 2021, il Premio nasce con l’obiettivo di sostenere e promuovere la ricerca pittorica contemporanea, ispirandosi alla figura visionaria di Osvaldo Licini. In cinque edizioni ha coinvolto quasi 200 professionisti del settore — tra curatori, critici, direttori di istituzioni, giornalisti e collezionisti — raccogliendo quasi 400 segnalazioni. Da questo processo sono emersi 21 artisti selezionati, eccellenze dell’arte italiana e internazionale, 5 dei quali si sono aggiudicati la vittoria di anno in anno. Il Premio si è affermato nel tempo come un punto di riferimento per l’individuazione delle pratiche più innovative e per la costruzione di una rete attiva tra artisti, curatori, istituzioni e pubblico.
Il vincitore per l’anno 2025, nell’ambito della V edizione del Premio Osvaldo Licini by Fainplast, è Paola Angelini, la cui ricerca si distingue per una profonda esplorazione del linguaggio pittorico e del ruolo della pittura nella storia, dove la memoria personale si intreccia con riferimenti alla tradizione. Angelini lavora su una pittura stratificata, in cui concretezza e visione convivono, dando vita a immagini sospese tra realtà e immaginario. Il suo processo si nutre di osservazione e riflessione, spesso lasciando le opere in uno stato di divenire, come appunti aperti sul mestiere del pittore.
All’artista sambenedettese verrà dedicata una retrospettiva, con il patrocinio del Comune di Ascoli Piceno, ispirata alla grande opera del maestro Osvaldo Licini, presso la Galleria d’Arte Contemporanea Osvaldo Licini ad Ascoli Piceno, dai primi di dicembre 2025 alla metà di marzo 2026.
Ancora una volta il Premio Osvaldo Licini by Fainplast rivela il nome di una delle artiste più rappresentative della ricerca pittorica contemporanea, con l’obiettivo di indagare il percorso artistico di coloro che sono i protagonisti dell’oggi e del domani sul versante di uno dei più longevi medium nella storia dell’arte.
«Con grande piacere annunciamo il vincitore del Premio Osvaldo Licini by Fainplast 2025, Paola Angelini, un’artista cara alla nostra associazione, che seguiamo da tempo e la cui arte muove da un inesauribile desiderio di esplorazione del linguaggio pittorico», così, Andrea Valentini, Presidente Arte Contemporanea Picena, riferisce al termine del talk.
La stessa Roberta Faraotti, per la Fainplast, azienda sostenitrice del premio, esprime la sua soddisfazione per la vittoria di Paola Angelini, la prima vincitrice donna e un artista che ha i suoi natali proprio nel territorio Piceno, a San Benedetto del Tronto. L’annuncio non poteva avere palcoscenico migliore della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, una delle realtà museali più prestigiose del nostro paese, guidata per oltre trent’anni da Palma Bucarelli e oggi diretta da Renata Cristina Mazzantini”.
Paola Angelini nata a San Benedetto del Tronto, Italia (1983) si diploma in Pittura nel 2010 presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze. Nel 2011 frequenta il workshop in Arti Visive presso lo IUAV Uni-versità di Venezia tenuto da Bjarne Melgaard, e nello stesso anno espone nel Padiglione Norvegese della 54esima Biennale di Venezia nella mostra intitolata Baton Sinister. Nel 2017 ottiene il Master in Belle Arti presso KASK Conservatorium a Gent (BE). Nel 2014 e nel 2016 partecipa al programma di residenza d’artista presso Nordic Artists’Centre Dale (NKD), Norvegia, e nello stesso anno partecipa al programma di residenze presso Bevilacqua La Masa a Venezia. Ha partecipato a diverse mostre personali e colletive in Italia e all’estero, tra cui: Forme del tempo, Museo Palazzo Pretorio, Prato, 2017; La conquista dello spazio, Spazio K, Galleria Nazionale delle Marche, Urbino, 2017; Iconoclash, Museo di Castelvecchio, Verona, 2017; Biography of a painted table, Brandstrup Galleri, Oslo, Nor-vegia, 2018; Splendor Solis, Museo Cà Pesaro, Venezia, 2021; Became a sun on the left side of the moon, BGE Gallery, Stavanger, Norvegia, 2023 ; Newborn from ashes and fire, Lyles&King gallery, New York, USA, 2022 ; Il tuffatore, Fondazione Coppola, Vicenza, 2022 ; Pittura Italiana Oggi, Trien-nale di Milano, 2023; Image outside of time, Kwai Fung Hin gallery, Hong Kong, 2024; XL gli artisti del-la collezione Bevilacqua La Masa, Museo Ettore Fico, Torino, 2025.
Attualmente vive e lavora a San Benedetto del Tronto.
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